Captazioni Aniene, Subiaco VS Regione Lazio. Berteletti: “mettere un freno ai soprusi di Zingaretti contro il nostro territorio”
Subiaco – Si è acceso in questi giorni il confronto aperto tra i sindaci della Valle dell’Aniene e la Regione Lazio per dire no alle captazioni Acea per la tutela dell’Aniene. È scontro con la Regione sulla questione legata all’autorizzazione delle ulteriori captazioni derivate dalla determinazione regionale n. G08848 del 27 luglio 2020. I sindaci hanno messo in evidenza tutte le conseguenze negative che si potrebbero verificare all’eco sistema fluviale e in secondo luogo alle attività economiche che vi ruotano intorno. Il Consigliere comunale di FdI, Matteo Berteletti, d’accordo con la presa di posizione della giunta comunale, rincara la dose sollecitando a un ricorso al Tar e a chiedere giustizia.
“Condivido la scelta della Giunta di Subiaco – afferma Berteletti in una nota– di proporre ricorso al TAR per ottenere la sospensione dell’autorizzazione che la Regione Lazio ha concesso ad Acea per un maggior prelievo dell’acqua dal fiume Aniene. Un’azione che, da quanto riportato dalle note stampa, avrebbe già trovato l’adesione della X Comunità Montana e di altri Comuni limitrofi”.
Berteletti non manca di puntare il dito contro il presidente della Regione Lazio per le mancanze e i soprusi nei confronti del territorio della Valle dell’Aniene: “Il prossimo anno a Subiaco si vota e forse tale scadenza ha evitato che la nostra Amministrazione rimanesse, come già accaduto in passato per il declassamento dell’Ospedale e per i precedenti fenomeni di prosciugamento del fiume, completamente immobile di fronte all’ennesimo atto di sopruso e di menefreghismo verso la Valle dell’Aniene da parte del Presidente Zingaretti. Un colpo di coda che, purtroppo, non ha trascorsi significativi negli ultimi due mandati, ma che sono convinto possa comunque essere utile oggi per mettere un freno all’arroganza regionale che il nostro territorio continua a subire”.
E conclude: “Il fiume Aniene è l’anima della nostra valle. Basta giocare con il suo destino. Occorre essere uniti e determinati per ottenere giustizia!”