L’Aquila – Con le riaperture apportate dalle attuali disposizione in materia di contenimento della diffusione pandemica del virus COVID-19, si sta verificando una riattualizzazione dei fenomeni criminali, quali il problema dei furti in abitazione, che in passato ha già interessato il nostro territorio, in special modo L’Aquila e i comuni della piana di Navelli. Per far fronte a questa nuova recrudescenza in atto, il Comando Provinciale di L’Aquila ha disposto una serie stringente di accertamenti, finalizzati al monitoraggio e al controllo sia di soggetti locali, già noti per la particolare inclinazione a commettere lo specifico reato, sia di eventuali soggetti estranei alla provincia aquilana e con precedenti di polizia specifici.
Ieri sera, al termine di una vasta operazioni che ha visto l’impiego di 34 Carabinieri sulla città di L’Aquila e sui comuni di Barisciano, Poggio Picenze, San Pio delle Camere, San Demetrio Ne’ Vestini, Fossa, Sant’Eusanio Forconese, Prata d’Ansidonia e Villa Sant’Angelo, il Comando Compagnia di L’Aquila ha effettuato numerosi controlli e verifiche dei soggetti sopra indicati, andandoli a monitorare nei luoghi da loro notoriamente frequentati e lungo le principali arterie di comunicazione tra i sopracitati centri.
In questo contesto, il Comando Stazione di L’Aquila ha controllato H. A. M., ventenne, ristretto agli arresti domiciliari dal 20 maggio 2021, in quanto autore di un furto in abitazione di un orologio “Eberhard” mod. “Aquadate”, del valore di € 3.500,00 e, non trovandolo nel proprio domicilio, ha atteso il suo ritorno per arrestarlo nuovamente per il reato di evasione.
Nelle medesime circostanze, il Comando Stazione di San Demetrio Ne’ Vestini, nel corso di un controllo in un noto bar di quel centro, ha denunciato in stato di libertà M.R., quarantottenne, il quale in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, ha minacciato e oltraggiato i militari operanti.
Altri controlli stringenti sono stati eseguiti sulla circolazione stradale da parte del personale del N.O.R. – Sez. Radiomobile di L’Aquila e da parte dei Comandi Stazione di Barisciano e Calascio. Tali controlli, effettuati su 32 veicoli fermati a campione, hanno permesso di elevare 6 sanzioni per infrazioni al C.d.S., tra le quali va dato rilievo ad un fermo amministrativo di un mezzo condotto da un soggetto che circolava con la patente sospesa. Tali controlli sono stati eseguiti sia per individuare eventuali soggetti non dimoranti nel territorio, ma con precedenti di polizia specifici per il reato di furto in abitazione, sia per reprimere tutti quei comportamenti scorretti, che vengono posti in essere dagli automobilisti e che generano gravi incidenti.
Le attività ispettive poste in essere dal Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila, a cui hanno partecipato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e le Stazioni di L’Aquila, San Demetrio Ne’ Vestini, Barisciano e Calascio, continueranno per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti i cittadini sia nelle loro abitazioni sia su strada.ù