Carseolano chiuso a uovo, urge la riapertura della Tiburtina interrotta
Il Sindaco ha inoltrato richiesta di sollecito al Prefetto, provvedimento reso necessario dal ritrovamento di un ordigno bellico
Carsoli – E’ ormai passata quasi una settimana da quando è stata disposta la chiusura al traffico veicolare sulla Tiburtina Valeria tra il bivio per Tufo di Carsoli e quello per l’ingresso a Pietrasecca. Provvedimento causato dal ritrovamento occasionale di un ordigno bellico inesploso risalente alla seconda guerra mondiale.
Area dunque interclusa e messa in sicurezza in attesa dell’arrivo degli artificieri che dovranno decidere se far brillare la bomba in loco o trasportarla altrove sempre per causarne l’esplosione. Ma gli interventi tardano ad arrivare ed i disagi si fanno sentire. Il traffico è deviato nell’interno, e si può percorrere in alternativa un tratto viario piuttosto angusto anche se ricco di beltà naturali. Si deve transitare per entrambe le frazioni di Carsoli con un aumento di chilometraggio e di tempo di percorrenza. Inoltre lo stato manutentivo della strada di collegamento interna Tufo Pietrasecca non è adeguato al traffico di questi giorni: oltre al trasporto locale, infatti anche quello con veicoli eccezionali sta generando qualche problema.
L’interruzione aggiunge problemi anche relativi alle limitazioni di spostamenti per il DPCM emergenza Covid, creando di fatto la chiusura a uovo di un intero territorio.
I viaggiatori si lamentano per il perdurare della chiusura, intanto il sindaco Velia Nazzarro, questa mattina ha reinoltrato un sollecito di intervento alla Prefettura.
Tiburtina interrotta da giorni per ritrovamento ordigno bellico. A quando la riapertura?
Publiée par Confinelive sur Jeudi 7 mai 2020