Carsoli, al via l’asilo nido Comunale. Pubblicato il bando per le iscrizioni seguito dal gestionale

Carsoli – Al via il bando pubblico esperito dal Comune di Carsoli per il Nuovo Asilo Nido di via Garibaldi. L’ente ha infatti disposto il Bando per raccogliere le iscrizioni della struttura, a cui potranno accedere le famiglie. Venticinque saranno i bambini ammessi, questo è infatti il numero massimo che la struttura può ospitare. Ma oltre alle iscrizione è atteso anche il Bando che riguarda la gestione della struttura. “Con questo atto – spiega il Sindaco Velia Nazzarro in una nota – concludiamo un percorso che darà vita ad una nuova struttura pubblica nel nostro comune, ampliando l’offerta a questa fascia di età per i nenonati, e andando quindi incontro alle esigenze delle famiglie. Con questa apertura che avverrà in tempi brevi, l’offerta dei servizi scolastici nel nostro comprensorio zonale assume caratteristiche di completezza, potendo contare dunque su tutte le tappe di istruzione che vanno fin dalla nascita e alla formazione liceale. Gli uffici preposti cureranno tutti gli adempimenti burocratici.”

I termini di presentazione della domanda di ammissione all’asilo nido comunale per l’anno educativo 2017/2018 sono fissati dal 1 Febbraio alle ore 12:00 del 3 Marzo 2017. La domanda di iscrizione in oggetto è effettuata, entro i termini di cui sopra, dal genitore (o delegato) o da chi ne fa le veci (tutore o affidatario in base a sentenza del tribunale) mediante compilazione dell’apposito schema di domanda (modulo), a disposizione presso l’Ufficio Segreteria, la Portineria del Comune di Carsoli e sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.carsoli.aq.it. Il modulo contiene dichiarazioni con valore di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e pertanto, ai sensi della normativa vigente, deve essere:  consegnato direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune e sottoscritto in presenza dell’incaricato alla raccolta;  inviato tramite fax, o consegnato da altri, con allegata la fotocopia del documento di identità in corso di validità di chi sottoscrive la domanda;  inviato per posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento con allegata la fotocopia del documento di identità in corso di validità di chi sottoscrive la domanda. Solamente in questo caso, ai fini dell’ammissione, fa fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante. La domanda deve essere compilata in ogni parte. In assenza di dati utili ai fini dell’attribuzione del punteggio la domanda non potrà essere accolta. L’Amministrazione procederà ad effettuare idonei controlli sulle dichiarazioni rese, anche con l’ausilio della Guardia di Finanza. Nei confronti di chi rilascia dichiarazioni non veritiere, l’Amministrazione procederà rideterminando la posizione in graduatoria in base all’attribuzione del punteggio derivante dalla situazione effettivamente verificata rispetto a quella dichiarata, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in termini di sanzioni. Nella domanda il richiedente dovrà – indicare:  le sue complete generalità;  la situazione complessiva del bambino e del nucleo familiare di riferimento (autocertificazioni sulla situazione familiare, eventuale presenza di disabilità, numero dei figli, situazione lavorativa);  la situazione economica del nucleo familiare risultante da attestazione ISEE in corso di validità. – allegare:  copia della documentazione rilasciata dall’autorità preposta attestante la qualifica di tutore o affidatario nel caso di domanda sottoscritta dal tutore o dall’affidatario;  atto di delega corredato di copia del documento di identità del delegato e del delegante, nel caso in cui il genitore deleghi altra persona a presentare domanda;  originale o copia conforme all’originale della certificazione sanitaria nel caso di domanda a favore di bambini e bambini in condizione di disabilità.  certificazione ISEE in corso di validità. Tutti i requisiti che danno luogo a punteggio utile ai fini della formazione della graduatoria devono essere posseduti all’atto della domanda e trovare conferma al momento della chiusura dei termini.  CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Sulla base delle domande di iscrizione pervenute nei termini, viene formata la graduatoria degli ammessi, nel rispetto dell’art. 6 del Regolamento per la gestione e il funzionamento dell’asilo nido comunale, che sarà resa pubblica sul sito web istituzionale. Ai fini dell’attribuzione del punteggio di cui al citato art. 6, il nucleo familiare di riferimento è quello dei genitori, che dovrà essere autocertificato al momento della domanda. Se uno dei genitori ha residenza anagrafica diversa e non sussista situazione di separazione legale, di divorzio o di abbandono del coniuge accertato in sede giurisdizionale, ambedue i genitori si considerano facenti parte dello stesso nucleo familiare del bambino. La collocazione nella graduatoria viene effettuata sulla base di un punteggio complessivo ottenuto sommando i punteggi relativi a ciascuno dei criteri di seguito riportati: 1) CONDIZIONI DI PRIORITA’ A parità di punteggio hanno priorità all’ammissione, secondo l’ordine di precedenza di cui appresso: 1) bambini e le bambine con disabilità certificata (da documentare attraverso la presentazione di certificazione sanitaria in originale o copia); 2) i bambini e le bambine in situazione di svantaggio sociale e culturale attestata da relazione dei Servizi Sociali. 2) SITUAZIONE FAMILIARE Per definire il punteggio relativo alla situazione familiare vengono valutati i seguenti aspetti relativi al nucleo di appartenenza del minore:  presenza di un solo genitore;  situazioni di invalidità;  numero dei figli;  situazione lavorativa dei genitori; 2.1) PRESENZA DI UN SOLO GENITORE Viene riconosciuta la condizione di “genitore solo” al genitore che effettivamente vive solo con il bambino/la bambina e precisamente nei casi di:  mancato riconoscimento del bambino/bambina da parte di uno dei due genitori;  stato di vedovanza;  separazione legale ovvero quando è stata ordinata la separazione;  divorzio;  abbandono del coniuge, accertato in sede giurisdizionale. La convivenza con un nuovo/a compagno/a viene ritenuta come presenza nel nucleo familiare di due genitori. 

Per tutte le altre informazioni consultare il sito del Comune di Carsoli

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