Carsoli – Si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Carsoli la conferenza stampa sul tema “Io non rischio”, la campagna nazionale di prevenzione che si svolgerà in piazza della Libertà nei giorni 15 e 16 ottobre 2016. Il gruppo della Protezione Civile è stato ammesso nella rosa dei 700 comuni italiani per l’attuazione di questa iniziativa che si svolge su tutto il territorio nazionale. Tre le tematiche in trattazione per “iononrischio”, quella relativa al terremoto, maremoto ed alluvione. Per le caratteristiche che ha il Comune di Carsoli il tema prescelto è quello della prevenzione in caso di alluvione, anche in considerazione della classificazione “R4” quale zona ad elevato rischio idrogeologico. Si tratta di una “duegiorni” di simulazioni e di informazione alla cittadinanza per le buone pratiche di Protezione Civile. Verrà allestita una tensostruttura in piazza nel cui interno si svolgeranno le attività guidate dai dieci formatori abilitati dalla Protezione Civile Nazionale. Titolo conseguito dopo la frequentazione dei corsi specifici per questa casistica. Durante la conferenza stampa, il Sindaco Velia Nazzarro ha spiegato le modalità con cui Carsoli è stato inserito in questa campagna nazionale, per cui è stato presentato uno specifico progetto e seguito un determinato protocollo come previsto dalle normative nazionali. “Un riconoscimento importante – ha detto il Sindaco – per il nostro territorio che serve a testimoniare l’impegno che i volontari portano avanti quotidianamente, un gruppo di circa trenta persone che con professionalità garantisce la sicurezza ed un importante ausilio per tutta la collettività.” Lorenza Muzi, consigliere delegato alla Protezione Civile ha spiegato i motivi per cui Carsoli si è concentrato sull’argomento “alluvione”. “Abbiamo fatto questa scelta in ragione dei rischi a cui è sottoposto il nostro territorio. La conformazione geografica, infatti, da sempre evidenza rischi alluvionali. Per questa campagna abbiamo dunque provveduto a ricercare il materiale storico che è stato possibile reperire per quanto accaduto in precedenza, al fine di fornire un quadro preventivo e cognitivo a 36o° di utilità per tutta la popolazione”. Francesco Callipo, coordinatore del Gruppo Volontari della Protezione Civile di Carsoli ha rivolto un invito caloroso alla partecipazione per questo evento: “Solo attraverso la conoscenza preventiva dei rischi a cui siamo sottoposti – ha spiegato – possiamo essere in grado di fronteggiare possibili emergenze in questo settore. Dobbiamo conoscere il territorio, e nella campagna nazionale ripercorreremo esattamente cosa si deve fare in caso di emergenza alluvionale. E’ importante, infatti seguire le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione”. L’occasione sarà propizia dunque per approfondire la materia anche dei flussi e deflussi delle acque piovane in caso di straripamento di fiumi e torrenti. Sarà dunque importante avere un quadro cronologico sulle cose che si devono fare durante l’allerta. Una popolazione educata alla prevenzione può servire a salvare vite umane, e comunque a ridurre al massimo le conseguenze di questi eventi. Non abbiamo infatti la possibilità di controllare la natura, ma prevenire è un dovere civico, e quindi si confida in una grande partecipazione pubblica.