Carsoli – Da Alessandro Marcangeli per conto del gruppo consiliare di minoranza riceviamo ed integralmente pubblichiamo:
“Sembra proprio che il declino di Carsoli sia inarrestabile. Recentemente è stata chiusa la ex Mael – Olivetti che fu un fiore all’occhiello nella fase della industrializzazione, con conseguente disagio per i dipendenti costretti a raggiungere L’Aquila o Roma, prima ancora avevano chiuso il Sole 24 Ore e Leonardo. E’ vero che stiamo vivendo una fase generale di deindustrializzazione, ma cosa è stato fatto per salvare il salvabile?
Il declino iniziato anni or sono con il trasferimento a Pereto, ben accolto dal Comune, del Corpo Forestale per mancanza di locali a Carsoli, prosegue e, come detto, sembra inarrestabile.
Giunge ora notizia che per la biblioteca di Lumen non sia stato possibile trovare spazio a Carsoli mentre è stato facile allocarla a Pereto, con grande disponibilità del Comune.
Ancora: la sezione Scout si è dovuta trasferire in altro Comune della piana ma, quel che è più grave, la Sezione della Croce Rossa dovrà lasciare tra qualche settimana, quanto al garage per le autoambulanze ed al deposito pacchi e scorte, i locali presso l’edificio del Centro per l’impiego e senza che ci si sia adoperati concretamente per trovare offerta o soluzione alternativa in Carsoli.
La probabilità che anche la CRI sia costretta a lasciare Carsoli per trasferirsi in altro comune (Oricola?) a questo punto è elevata
Del resto il continuo decremento demografico è un dato inconfutabile ed è un segnale chiarissimo della mancanza di una politica di attrazione verso il nostro territorio dove ormai manca tutto.
E’ sotto gli occhi di tutti come il centro cittadino sia ormai divenuto un deserto in tutte le stagioni dell’anno, con grave sofferenza per il tessuto economico e commerciale del paese.
Non si è fatto nulla neanche per agevolare la mobilità, i pendolari, studenti e lavoratori, incontrano sempre maggiori difficoltà negli spostamenti tanto che per sollecitare il problema della scarsità dei collegamenti su gomma della TUA e del Cotral è stato necessario costituire un’associazione specifica che si sta attivando operosamente per incrementare i collegamenti da e per Carsoli (il ripristino di una corsa temporaneamente sospesa dall’Aquila nelle ore pomeridiane, accompagnata da grande pubblicità da parte dell’amministrazione, è solo un piccolo risultato che non risolve certo il problema dei collegamenti).
A fronte di ciò chiediamo all’Amministrazione comunale di rendere conto al Consiglio comunale ed alla popolazione tutta di quanto ha fatto o non ha fatto per arrestare queste continue spoliazioni e cosa intenda fare per offrire al nostro comune ed ai cittadini tutti, prospettive di sviluppo e di crescita.
Occorre un poderoso cambio di rotta e la scelta condivisa dal Consiglio comunale, dalle Associazioni tutte presenti sul territorio, dalle realtà economiche e sociali, di una strategia che individui gli obiettivi da raggiungere e le strade da percorrere per invertire la tendenza e far vivere a Carsoli un momento di rinascita.”
Il Gruppo Consiliare di minoranza