Carsoli, la minoranza preme sul Campo Sportivo
Unione Civica: "cosa si nasconde dietro il silenzio della giunta comunale?"
CARSOLI – Dal gruppo consiliare Unione Civica per Carsoli riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
“Siamo ad Agosto e con la stagione calcistica alle porte ancora non sappiamo se il campo sportivo comunale sarà utilizzato dai nostri ragazzi, dai pulcini alla prima squadra. Ci siamo resi disponibili a collaborare con l’amministrazione proponendo di intraprendere iniziative con tutte le società sportive del territorio al fine di ricondurre il campo alla sua funzionalità sociale. Le nostre proposte non hanno avuto risposta. Così come non hanno avuto risposta le ripetute richieste di visionare la convenzione che contiene gli accordi tra Comune ed Ente gestore. Ci siamo chiesti quale fosse il vero motivo. Oggi 8/08/22 lo scopriamo. Siamo sconcertati nel leggere una determina di revoca del campo sportivo per mancata firma della convenzione e non rispetto degli accordi. Come può l’amministrazione aver assegnato il campo sportivo senza siglare la convenzione? Come è possibile che l’amministrazione si sia accorta solo ora di queste mancanze?Sono passati 3 anni dall’assegnazione del campo.
Chi sta pagando le utenze?
Come hanno potuto prolungare di due anni la concessione se la convenzione non era stata firmata? Li hanno sollevati dal pagamento dei canoni dovuti al momento dell’affidamento per causa covid quando l’affidamento del campo è del 2019 mentre il Covid è del 2020.
A chi ha fatto comodo questa situazione pendente?
A chi, all’improvviso fa comodo procedere alla revoca in tronco?
Se noi dell’opposizione non avessimo richiesto chiarezza per quanto tempo sarebbe durata questa situazione poco trasparente?
La minoranza aveva ed ha l’unico obiettivo di far fruire il campo sportivo, realizzato con i soldi di un mutuo che stanno pagando i cittadini, a tutte le associazioni sportive e a tutti i ragazzi, mentre l’amministrazione sta stravolgendo e mistificando la situazione reale per far dimenticare le gravi mancanze su inadempienze di cui era perfettamente a conoscenza. CHIEDIAMO CHIAREZZA E RISPETTO PER UN BENE PUBBLICO E COME TALE DI TUTTI.”