Carsoli – Fu approvato il 31 Marzo 1949 il piano di ricostruzione postbellica relativo al Comune di Carsoli. A concedere l’autorizzazione fu il Ministero ai Lavori Pubblici. La planimetria aereofotogrammetrica venne redatta, accompagnata da una articolata relazione dagli ingegneri: Luigi Staroccia, Giuseppe Caretti ed Ugo Ferrante.
Da allora ebbe inizio un lungo percorso di ricostruzione di una città distrutta e ferita. Le macerie rimasero in strada per diversi anni. Ci vollero dieci anni per iniziare a vedere la luce, poi alla fine degli anni 50 una lenta ripresa ebbe a caratterizzare la realtà di Carsoli. Vennero ricostruiti edifici demoliti dalla guerra, e con l’ausilio dei mutui di ricostruzione. A chi aveva perso abitazioni diedero degli indennizzi irrisori, ma alcuni palazzi storici ebbero la possibilità di essere riedificati seppure in un contesto architettonico diverso, proprio grazie a tali provvedimenti.
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DMinistero dei lavori pubblici. Direzione generale del coordinamento territoriale. Archivio
Ministero dei lavori pubblici. Direzione generale del coordinamento territoriale. Archivio
