Carsoli verso le elezioni, D’Antonio chiarisce: “serve spirito di servizio e non di potere, no a ruoli ed incarichi predefiniti”
Domenico D'Antonio traccia le linee guida delle sua coalizione
Carsoli – Ormai il clima elettorale è nella fase “clou”, manca un mese alla presentazione delle liste e si susseguono dunque incontri e trattative. Dal dott. Domenico D’Antonio, quale candidato sindaco di una lista civica riceviamo ed integralmente pubblichiamo:
“Nel comunicato di lancio della lista civica – spiega D’Antonio – parlavamo di ricreare un clima di rispetto e fiducia reciproca, di rapporti leali e sereni, di superamento di divisioni e frammentazioni e di una lista civica che sapesse andare oltre i soliti schemi e sapesse lavorare per integrare e non per escludere.
In questi mesi abbiamo lavorato tutti alacremente per raggiungere questo importante obiettivo; siamo naturalmente ben disposti ad ulteriori partecipazioni che, nel rispetto dell’equilibrio finora raggiunto e nella piena condivisione dei contenuti e delle caratteristiche proprie di una lista civica, possano valorizzarla e dargli maggiore rappresentatività.
Quando il collante non è la pura e semplice appartenenza politica ma la condivisione di un progetto di rinascita del nostro Comune, le diverse visioni e convinzioni personali debbono passare in secondo ordine per il bene dei cittadini e di tutto il territorio.
Per questo, è importante, prima di partire ufficialmente, ribadire alcuni concetti fondamentali e punti irrinunciabili:
- Nessun favoritismo e nessuna discriminazione ma assoluta imparzialità;
- Rispetto delle diverse appartenenze politiche ma assoluta libertà ed autonomia di scelta;
- Attenzione e cura per gli interessi generali e non di interessi particolari;
- Rispetto e confronto tra le diverse visioni senza pregiudizi o preclusioni personali o di parte;
- Rispetto delle regole e procedure e del denaro dei cittadini;
- Spirito di servizio e non occupazione del potere;
- Nessun ruolo o incarico predefiniti.
Abbiamo una grande responsabilità, quella di risollevare il nostro Paese, di dargli una visione prospettica ed un futuro con riguardo allo sviluppo economico, turistico e culturale e del rinsaldamento dei rapporti sociali.
I nostri ragazzi – conclude D’Antonio – ci osservano e dobbiamo loro dare un esempio di rettitudine, di correttezza, di attaccamento al nostro territorio senza preoccuparci di ruoli o posizioni individuali o di gruppo. Per questo, tutti debbono lavorare e competere ad armi pari per poter essere eletti e, quindi, nel rispetto e nella considerazione di tutti i candidati non saranno concordati o definiti ruoli preventivamente. Solo al termine delle elezioni, ed ovviamente in caso di vittoria, insieme faremo le valutazioni e riflessioni per la costruzione dell’esecutivo in considerazione del merito, del consenso espresso dagli elettorali, della competenza, della professionalità e del territorio.
E’ un atteggiamento che vuole rimarcare una rottura con il passato e dare un forte messaggio di speranza ai cittadini sulla possibilità di un’amministrazione sana, capace, volenterosa, rispettosa degli impegni ed attenta ai bisogni ed alle esigenze di tutti.”