ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno arrestato in flagranza di reato un 37enne italiano, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Lo scorso pomeriggio, una donna ha contattato il numero di emergenza 112 riferendo che il marito, furioso di entrare nell’appartamento, aveva violentemente colpito a calci e a pugni la porta d’ingresso, sino a fratturarsi la mano. I Carabinieri, prontamente intervenuti, hanno fermato l’uomo e hanno raccolto la denuncia della donna che ha riferito ai militari di essere, da tempo, vittima di condotte violente da parte dell’uomo. A seguito delle fratture riportate, il 37enne è stato trasportato al pronto soccorso del policlinico Casilino dove gli sono state diagnosticate lesioni con 30 giorni di prognosi.
Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo, i Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, lo hanno arrestato e successivamente accompagnato presso il carcere di Regina Coeli dove il Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto per lui il divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.