Roma -Iniziati in Via Cassia, km 11+700 i sondaggi di archeologia preventiva che si affiancano alla realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti. Ne deriva una lunga campagna di indagini archeologiche che portano a scoperte di grandissimo valore.
Ancora una volta quella linea di continuità tra archeologia preventiva e archeologia pubblica si conferma efficace nella ridefinizione di valorizzazione della stratificazione storica della città in contesti inaspettati. Una linea adottata dalla Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, che sta contribuendo non solo alla ricerca scientifica sul campo ma anche alla condivisione delle attività scientifiche con i cittadini.
Sul quel terreno lungo la via Cassia è stata riportata in luce una complessa stratificazione archeologica che copre un lungo arco cronologico che va dal VII secolo a.C. fino al XI sec. d.C.