Castel Madama _ “I valori rilevati rassicurano sull’assenza nel centro storico di rischi derivanti dall’esposizione al ripetitore di segnale telefonico.
Su formale richiesta del Sindaco Michele Nonni al Dipartimento Pressioni sull’Ambiente Servizio Sezione Provinciale di Roma Unità Controlli 2 di ARPA LAZIO, l’assessorato all’ambiente ha predisposto una rilevazione strumentale per accertare la conformità dei limiti di esposizione della popolazione alle sorgenti dei campi elettromagnetici emessi dal ripetitore di segnali di telefonia mobile posizionato al di sopra del “Serbatoio Castello” sito in Via A. Baccelli.
Il 30 Settembre 2024 sono state effettuate le misurazioni del livello di campo elettromagnetico presso le abitazioni di via A. Baccelli nn. 1 – 15 – 33 – 61, da parte di un Funzionario Tecnico di ARPA Lazio alla presenza dell’Assessore comunale Angelo Moreschini.
Finalità dell’intervento è stata Misurare i livelli di campo elettromagnetico presenti nell’area di indagine ed accertare che gli stessi siano conformi ai limiti di esposizione (20 V/m), valori di attenzione (15 V/m) ed obiettivi di qualità definiti nella Legge 22 febbraio 2001 n. 36 e fissati dal D.P.C.M. 8 luglio 2003 e s.m.i..
Le conclusioni in base alle prove eseguite, riportate dalla relazione tecnica rilasciata da ARPA LAZIO, indicano che i valori di campo elettrico rilevati rientrano nei limiti previsti dalla normativa di riferimento.
Anche se i valori stabiliti dalla Legge e sopra riportati sono molto alti per via dell’influenza che le compagnie telefoniche hanno sul legislatore, i risultati rilevati in via Baccelli sono intorno al valore di 1 V/m, ben al disotto anche della soglia di attenzione.
L’Amministrazione comunale ringrazia i cittadini che su nostra richiesta hanno messo a disposizione le proprie case e le terrazze, la cui posizione era la più rispondente possibile ai criteri di misurazione necessari al fine di una corretta rilevazione delle emissioni. Lo ha reso noto il comune in una nota.