CASTEL MADAMA – Il gruppo consiliare Viviamo Castel Madama punta il dito su alcune scelte e modus operandi dell’amministrazione Nonni. Lo fa con la seguente nota social fb: “Il 23 agosto 2022, con la solita vena polemica , che ormai contraddistingue questa amministrazione, esce l’annuncio del nuovo metodo di pagamento per i bollettini mensa, (la rivoluzione del secolo, dopo un anno di amministrazione , un passo avanti su qualcosa è stato fatto).
Nell’avviso pubblico si richiamano i genitori dei bambini frequentanti la scuola dell’infanzia e della primaria ad iscriversi al servizio di refezione scolastica entro il termine del 18 settembre 2022.
Oggi 17 settembre 2022 , dopo vari solleciti da parte di alcuni genitori , che giustamente hanno chiesto di sapere quali fossero le tariffe prima di effettuare l’iscrizione , qualcuno dell’amministrazione ha risposto così :
“Buongiorno ricordiamo a tutte le famiglie che domenica 18 scadrà il termine stabilito per l’iscrizione in mensa.
Problemi di ricezione delle ricevute di pagamento hanno fatto sì che alcuni dei bollettini non fossero stati registrati dall’ufficio scuola… chiediamo a chi avesse già effettuato la procedura di iscrizione di verificare che i pagamenti siano tutti regolari. Nel caso in cui uno o più risultasse incompleto vi chiediamo la cortesia di far pervenire all’ufficio scuola la ricevuta di avvenuto pagamento che permetterà di convalidare la procedura di iscrizione.”
“Buon giorno,
lunedì ci sarà la delibera di giunta con la quale verranno fissate le tariffe per ogni fascia Isee e la data di inizio della refezione. Durante la settimana invieremo tutte le comunicazioni che ci fornirà l’azienda nova per le procedure di pagamento.”
Comica come situazione…. deliberare le tariffe dopo la scadenza della presentazione delle domande.
Una domanda sorge spontanea …. MA HANNO CAPITO CHE STANNO AMMINISTRANDO UN PAESE E CHE DEVONO RISOLVERE LORO I PROBLEMI NEL RISPETTO DEI CITTADINI? Il mood del momento: È colpa della precedente amministrazione , siamo arrivati da poco dateci fiducia.
È PASSATO UN ANNO.”