In tutta Italia è stata celebrata la festa della Virgo Fidelis, protettrice dell’Arma dei Carabinieri fin dall’11 novembre 1949 data in cui il Sommo Pontefice Papa Pio XII proclamò Maria “Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della sua presentazione al Tempio. Il ricordo della Madonna viene legato alla “Battaglia di Culqualber”, evento bellico del 21 novembre 1941, una delle più cruente battaglie in Africa, nella quale un intero Battaglione di carabinieri si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d’arme, la seconda Medaglia d’oro al valor militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla prima Guerra mondiale. Oggi l’Arma celebra anche la “Giornata dell’Orfano”, istituita nel 1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l’Onaomac (Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri) un concreto momento di vicinanza alle famiglie dei carabinieri scomparsi. L’attività dell’Opera in favore degli orfani è resa possibile prevalentemente da contributi volontari mensili elargiti dai militari di ogni grado.