Celebrato a Carsoli il Te Deum di fine anno; il parroco: “alimentare la fede”. 30 i funerali, e 24 battesimi nel 2015
Carsoli. Il 31 dicembre è il giorno del ringraziamento, e nell’ambito della S. Messa vespertina concelebrata in parrocchia dal parroco don Roberto Cristofaro. Il messaggio durante l’omelia è subito chiaro. “Dobbiamo alimentare la fede – spiega il parroco – altrimenti rischiamo di diventare solo dei conoscitori della dottrina. Dobbiamo diffondere la buona notizia, partendo dalla nascita di Gesù e dal modo in cui in quel tempo il racconto dei pastori, dei magi e narrati nei Vangeli hanno tracciato la venuta al mondo di Gesù. Questo giorno deve servire per attuare il perdono e ringraziare il Signore per ciò che ha fatto attraverso di noi nell’anno che si avvia a conclusione. Ma oltre a questo – prosegue don Roberto – dobbiamo ringraziarci reciprocamente per ciò che trasmettiamo agli altri e ciò che riceviamo di buono. Non dobbiamo dare infatti troppe cose per scontato, ma evidenziarle, apprezzarle e anche riconoscerle. Per questo si recita ll Te Deum – conclude il parroco – che è un inno cristiano che viene cantato tradizionalmente la sera del 31 dicembre per ringraziare dell’anno appena trascorso.” Al termine dell’omelia lo stesso ha anche fornito dei dati molto significativi relativi al 2015, anno in cui sono stati bazzezzati 24 bambini, 7 i matrimoni, 40 comunioni e 31 cresime. 30 sono stati invece i funerali.
Con questa pubblicazione la nostra redazione saluta il 2015; un anno in cui anche noi ringraziamo l’ispirazione cristiana che guida la nostra missione nell’ambito della pubblica informazione. A tutti i numerosi visitatori auguriamo buona vita per il 2016, sempre verso traguardi migliori per tutti nel rispetto e nell’accrescimento reciproco.