Roma – È stato presentato stamane il programma delle Celebrazioni Benedettine 2020 presso l’Ufficio di Roma del Parlamento europeo. I Sindaci di Norcia, Nicola Alemanno, di Subiaco, Francesco Pelliccia e di Cassino, Enzo Salera, unitamente a Don Luigi Di Bussolo, in rappresentanza della parte ecclesiale, hanno presentato alla stampa tutte le iniziative inserite nel programma che vedranno, come di consueto, indiscussa protagonista la Fiaccola “Pro Pace et Europa Una”.
Le celebrazioni, infatti, anche quest’anno godono dell’alto Patrocinio del Parlamento Europeo in quanto permettono “di mettere in rilievo la straordinaria importanza dei valori della giustizia e della pace e della loro diffusione presso i popoli e i responsabili della politica a livello mondiale.”
Le iniziative si avvieranno il 19 febbraio, con la benedizione del Santo Padre della nuova torcia che condurrà la luce della Fiaccola Benedettina “Pro Pace et Europa Una”.
Il 22 febbraio, presso le vestigia della Basilica di San Benedetto a Norcia, uno dei simboli della devastazione del terremoto del Centro Italia nel 2016, verrà accesa la Fiaccola “Pro Pace Et Europa Una” come concreto simbolo di speranza. A scortare la Fiaccola, oltre i cortei storici delle tre città gemellate dal 2017 nel nome di S. Benedetto, i giovani del Corpo di solidarietà europeo e i tedofori della Fiaccola, rappresentati dai gruppi sportivi “Norcia Run”, “Marciatori Simbruini” e “Cus Cassino”.
La Fiaccola sarà poi condotta nel cuore dell’Europa. Quest’anno toccherà alla città di Budapest, in Ungheria, dove sarà accolta dalle autorità locali, civili e religiose. A loro sarà donato il messaggio di pace 2020 da parte della delegazione italiana con lo scopo di sensibilizzare sulla necessità indefettibile della pace, della solidarietà e dell’unione europea dei popoli, che deve avvenire senza pregiudizi ed egoismi ma facendo riferimento, invece, a quelle radici di straordinario valore culturale e spirituale, quale l’opera dei monaci benedettini.
A Pannonhalma saranno riunite tutte le abbazie benedettine di Ungheria che in una suggestiva cerimonia riceveranno in delle lanterne la Luce della Fiaccola “Pro Pace Et Europa Una”, che il 21 Marzo, giorno di San Benedetto, saranno esposte nelle chiese delle rispettive abbazie: la luce di Benedetto da Norcia che irradia, ancora, l’Europa.
Nel corso del viaggio vi sarà anche un momento turistico e commerciale importante: le città di Norcia, Subiaco e Cassino, unite sotto il brand comune “Terre di San Benedetto”, presenteranno alla stampa e ai tour operator i propri territori ed in particolare il “Cammino di San Benedetto”, con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana, ICE, Camera di Commercio Italiana a Budapest, oltre ad ipotizzare soluzioni per l’internalizzazione delle proprie imprese in Ungheria. L’iniziativa si terrà proprio in concomitanza con una delle fiere turistiche più importanti dell’Est Europa, l “UTAZÁS Expo Budapest 2020”.
Al ritorno in Italia diverse saranno le iniziative previste: La Fiaccola l’8 marzo sarà a Subiaco: dopo la suggestiva benedizione al Sacro Speco, arriverà nel centro Città dove la omaggeranno i Cortei storici delle tre Città che daranno vita, con centinaia di figuranti, ad uno straordinario spettacolo.
Il 14 marzo le celebrazioni, con temi analoghi, si sposteranno a Cassino.
Dal 18 al 21 marzo i marciatori delle tre Città condurranno la fiaccola, interamente a piedi, sugli oltre 300 km del Cammino di San Benedetto, passando per tanti comuni del Centro Italia che ne omaggeranno il passaggio e ne raccoglieranno la luce per porla all’interno delle proprie Comunità.
Il 20 sera, in una cornice suggestiva, la Fiaccola, condotta dai corridori del “Norcia Run”, “Marciatori Simbruini” e “Cus Cassino” arriverà a Piazza S. Benedetto di Norcia.
Il 21 marzo l’ultimo atto: la Fiaccola tornerà a Subiaco dove alle 19.00 arriverà in Piazza della Resistenza e dove terminerà il suo lungo viaggio.
“I popoli e i responsabili della politica mondiale possono trovare nei valori e nel programma di vita di San Benedetto un vigoroso impulso alla edificazione di un ordine morale internazionale basato sulla giustizia e sulla pace”: è la convinzione espressa dalle città benedettine di Norcia, Subiaco e Cassino, e riportata nel Messaggio di pace 2020 diffuso oggi a Roma.