“Nonostante l’emergenza sanitaria in corso e la lontananza dai suoi cari, la capacità di Gaetana di non perdere il sorriso, è un messaggio di speranza – afferma il sindaco Proietti – e il clima di sacrificio che stiamo attraversando adesso contro un virus invisibile non è affatto nuovo per chi tanti sacrifici ha vissuti già. Come Gaetana, anche tanti altri tiburtini. Soltanto ieri un altro ultracentenario ha festeggiato il suo compleanno, a lui ho inviato un telegramma. E tanti ancora nei giorni scorsi: non ho potuto raggiungerli personalmente per un augurio diretto, perché i primi a dover essere protetti sono proprio i più anziani. Ma il mio pensiero – e quello dell’intera amministrazione – è a loro sempre rivolto, con riconoscenza e affetto. E con la speranza che le virtù (del sorriso, della forza di volontà, della perseveranza e del rispetto del prossimo come i nostri centenari c’insegnano) possano essere da esempio per tutti noi e ci aiutino quindi a ripartire più forti e più uniti di prima”.
“Nonostante l’emergenza sanitaria in corso e la lontananza dai suoi cari, la capacità di Gaetana di non perdere il sorriso, è un messaggio di speranza – afferma il sindaco Proietti – e il clima di sacrificio che stiamo attraversando adesso contro un virus invisibile non è affatto nuovo per chi tanti sacrifici ha vissuti già. Come Gaetana, anche tanti altri tiburtini. Soltanto ieri un altro ultracentenario ha festeggiato il suo compleanno, a lui ho inviato un telegramma. E tanti ancora nei giorni scorsi: non ho potuto raggiungerli personalmente per un augurio diretto, perché i primi a dover essere protetti sono proprio i più anziani. Ma il mio pensiero – e quello dell’intera amministrazione – è a loro sempre rivolto, con riconoscenza e affetto. E con la speranza che le virtù (del sorriso, della forza di volontà, della perseveranza e del rispetto del prossimo come i nostri centenari c’insegnano) possano essere da esempio per tutti noi e ci aiutino quindi a ripartire più forti e più uniti di prima”.