Centocelle è un quartiere residenziale e popolare, situato approssimativamente a 10 chilometri dal centro storico di Roma. La sua storia risale all’epoca romana, quando era una zona rurale con numerose ville e fattorie. Il nome “Centocelle” deriva probabilmente dal termine latino “Centum Cellae”, che significa “cento celle” o “cento stanze”, facendo riferimento alle numerose stanze presenti nelle antiche ville.
Durante il XX secolo, Centocelle ha subito un significativo sviluppo urbanistico. Dopo la seconda guerra mondiale, molti edifici residenziali furono costruiti per far fronte all’aumento della popolazione e alla necessità di alloggi economici. Negli anni ’70, il quartiere ha conosciuto una rapida crescita demografica grazie all’immigrazione proveniente dal sud Italia. Questo ha portato a un aumento della densità abitativa e all’edificazione di nuovi complessi residenziali.
Nel corso degli anni, Centocelle è stato soggetto a diverse trasformazioni. Nel 2009 il quartiere ha guadagnato notorietà a livello nazionale a causa di una serie di scontri e proteste legate all’occupazione abusiva di alcuni casi popolari. Tuttavia, negli ultimi anni, sono stati compiuti sforzi per migliorare la qualità della vita nel quartiere, con interventi di riqualificazione urbana e l’apertura di nuove aree verdi e strutture ricreative.
Oggi, Centocelle è un quartiere vivace e multiculturale, con una vasta gamma di servizi, negozi e ristoranti. È ben collegato al centro di Roma tramite mezzi pubblici, come la linea di metropolitana C e numerose linee di autobus.