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Ciampino, consegnato il Pannello della Memoria e inaugurata la panchina gialla

Ciampino – Donato al Comune di Ciampino il Pannello della Memoria “Cercavano la verità. 30 nomi, una sola storia”, con i nomi e i volti dei giornalisti italiani uccisi a causa del loro lavoro. Realizzato dall’osservatorio Ossigeno per l’informazione il Pannello – che sarà esposto in maniera permanente nella casa comunale – è stato consegnato nella giornata odierna dal direttore di Ossigeno, Alberto Spampinato, nelle mani della Sindaca Emanuela Colella, alla presenza del Comandante della Polizia locale, Roberto Antonelli, del gruppo scout Agesci Ciampino 2 e di una rappresentanza di studentesse e studenti del liceo scientifico statale Volterra.

Durante la mattinata è stata inaugurata una panchina all’interno del parco cittadino A. Moro dedicata alla memoria del giornalista Giovanni Spampinato, corrispondente del giornale L’Ora, ucciso a Ragusa nel 1972. La panchina gialla, riqualificata grazie al prezioso impegno del gruppo scout, riporta la scritta ‘Giovanni Spampinato. Assassinato perché cercava la verità’.
“Nell’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario della costituzione di Ciampino come Comune autonomo – spiega la Sindaca Colella – vogliamo sviluppare una cittadinanza attiva e responsabile, che sappia riflettere sui fenomeni criminali, capire come contrastarli e favorire una cultura della legalità. Ringrazio l’osservatorio Ossigeno non soltanto per la consegna del Pannello, ma soprattutto per il lavoro quotidiano che svolge. È impensabile che oggi, nel 2024, ci siano ancora persone che vengono uccise durante lo svolgimento del proprio lavoro. Il Pannello non solo terrà vivo il ricordo dei giornalisti uccisi e il loro sacrificio, ma aiuterà tutti coloro che lo osserveranno a ricordare che la libertà di stampa e di informazione è un bene pubblico”.