Ciciliano, istituzioni e associazione Articolo 9 a confronto per l’apertura del museo di Trebula Suffenas
L'associazione è impegnata a tutto campo per iniziative ed azioni di valorizzazione dell'importante sito archeologico
Ciciliano – Si è svolto di recente un incontro del Sindaco di Ciciliano con il consiglio direttivo dell’Associazione Articolo 9 in merito alle iniziative in corso per l’apertura del Museo archeologico dell’Antica Città di Trebula Suffenas e del suo Territorio. All’incontro erano presenti anche i Consiglieri comunali Alberto Ceccarelli e Mauro Amato. Queste in sintesi le informazioni fornite dal Sindaco:
– è stata fissata la data del 26 aprile per l’inaugurazione del Museo alla quale saranno invitati ad intervenire il Ministro dei Beni Culturali Franceschini e il Presidente della Regione Zingaretti;
– è stato confermato e ribadito l’impegno sul bilancio comunale di euro 5.000 ad integrazione del contributo di euro 10.000 concesso dalla Presidenza del Consiglio regionale per il progetto “Le pietre raccontano”;
– utilizzando il residuo del mutuo contratto dalla precedente amministrazione per il completamento del Museo è stata installata una pompa di calore per il risparmio energetico e in futuro è prevista anche l’installazione di pannelli fotovoltaici;
– a dicembre è stato sottoscritto il contratto per l’allaccio dell’energia elettrica;
– è stato risolto il conflitto di competenze tra la Soprintendenza (che dal 1948 aveva in carico i mosaici delle terme di Trebula Suffenas, prelevati con compenso di legge ai proprietari dell’area di rinvenimento) e la Direzione autonoma di Villa Adriana-Villa d’Este (VAVE) che gestisce anche il Santuario di Ercole Vincitore nei cui depositi sono conservati i mosaici. Sarà la Direzione del VAVE a concedere i mosaici in prestito temporaneo al Museo di Ciciliano;
– è stata individuata una ditta in possesso dei requisiti richiesti per il trasferimento dei mosaici da Tivoli a Ciciliano ad un costo di euro 10.000;
– è stato conferito incarico ad universitari, storici ed architetti, per la predisposizione di un progetto di allestimento museale;
– la regolare apertura del Museo al pubblico sarà assicurata dal personale assegnato al Comune di Ciciliano dal Servizio civile;
– è in corso una richiesta di finanziamento per un’adeguata sistemazione dell’area esterna al Museo;
– è stata avanzata un’ulteriore richiesta di contributo regionale per il Museo.
Il consiglio direttivo ha quindi espresso apprezzamento e soddisfazione per quanto esposto dal Sindaco ed ha ribadito la piena disponibilità dell’Associazione ad una fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale nell’ambito delle proprie esperienze, capacità e competenze.
Al termine dell’incontro il Presidente dell’Associazione ha preannunciato che a breve sarà presentata una Relazione sullo stato di abbandono e degrado edilizio della zona dei Cerignoni che, assieme agli studi effettuati nel corso dei workshop svolti dalla Scuola di specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università La Sapienza a seguito del Protocollo d’Intesa sottoscritto con il Comune di Ciciliano e con l’Associazione Articolo 9, potrà contribuire ad una migliore conoscenza delle problematiche da affrontare per la messa in sicurezza, il recupero e la rivitalizzazione della parte più antica del paese.