Collalto Sabino – Una interessante iniziativa si registra a Collalto Sabino. E’ infatti in distribuzione presso la Pro Loco il Catalogo della Mostra “La Memoria è amore” tenutasi a Collalto presso Palazzo Scossa-Latini nel 2012.
Il Catalogo come la Mostra è a cura dell’Associazione “Collalto come eravamo” ed è un’opera di 267 pagine, carta patinata, rilegatura e copertina rigida. Sono presenti oltre 400 immagini ed articoli di diversi autori. Nel Catalogo parliamo degli efferati eccidi del 13 Febbraio 1861 compiuti a Collalto a ridosso dell’Unità d’Italia e dell’uccisione del nostro caro Bartolomeo Latini. Parliamo del pittore, scultore, urbanista Hendrik Christian Andersen, del trasvolatore del Polo Generale Umberto Nobile, del medico condotto Attilio Staffa Dragonetti, del celebre fotografo di scena Angelo Novi, dell’incredibile vita del Dott. Ernesto Baliva inventore e depositario della formula dell’omonimo liquore “Ferrochina Baliva”. Parliamo dei nostri emigranti che agli inizi del secolo scorso salirono sul ponte di una nave per andare in America. Parliamo del genio, della follia e della simpatia di Antoniuccio Tulli per tutti “Paparoio”. Parliamo della guerra e del dolore di Annafelice Giorgi che nel giro di dieci giorni vide morire i suoi due figli, Tommaso, postino a Collalto in tempi di guerra e Carlo, caduto invece in Albania. Parliamo di eroi decorati al valore come Achille di Biagio, tornato vivo dalla campagna italiana di Russia dopo aver partecipato con il Reggimento Italiano Savoia Cavalleria, alla carica di Isbuscenskij e di Gigi Tulli, anch’egli tornato illeso dalle battaglie nei deserti di El Alamein combattute all’interno di un carro armato italiano M14/41. Parliamo del Convento di Santa Maria e di Madre Anselma Viola, fondatrice della Congregazione delle Suore Missionarie Catechiste di Gesù Redentore, della sua incredibile opera svolta a favore di molte bambine rimaste orfane dopo la guerra. Parliamo della nostra passione per il calcio e per la musica attraverso immagini di squadre e di bande ingiallite dal tempo. Parliamo della nostra devozione religiosa, di antichi mestieri, di modi dire, di pratiche ormai in disuso. Parliamo della nostra comunità, di noi, lo facciamo usando a volte, anche il nostro dialetto che, mai come in questa occasione, trascende dall’essere “fenomeno di nicchia” ed assume per noi un significato più ampio, universale e di inestimabile valore.
Il Catalogo verrà ufficialmente presentato nel mese di Settembre, non appena disponibile il Castello Baronale sede più consona per l’avvenimento.
Previa offerta di 30 euro per il Catalogo si potrà contribuire oltre a saldare le spese di stampa, ad aiutare in parte la Pro Loco stessa quindi il paese, ed in parte l’Ass.ne “Edoardo Marcangeli ONLUS” di Carsoli che si occupa già dal 2017, con la struttura “A casa di Edo”, di ospitare le famiglie più bisognose ricoverate con i loro piccoli presso il reparto di Oncoematologia dell’ospedale Bambino Gesù di Roma.