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Colli Aniene, la Lega lancia l’allarme ambientale: “periferia est abbandonata”

Roma – “Quanto accaduto con l’incendio che ha interessato la zona di Colli Aniene è l’ennesima dimostrazione della malagestione del Sindaco Gualtieri e della sua giunta.
Da tempo denunciamo l’abbandono della periferia est di Roma, che vanta decine di discariche abusive e insediamenti di ogni genere.
Per non parlare dei due campi rom più grandi della Capitale, ogni giorno teatro di incendi e roghi tossici.
Nei giorni scorsi siamo stati contattati da decine di comitati di quartiere che ci chiedono di scendere insieme in piazza, in una gigantesca mobilitazione.
“A questo punto, come portavoce di tantissimi residenti di Colli Aniene e dintorni, mi sento in dovere con loro di scendere in campo.
Qualora non ci fossero risoluzioni immediate per contrastare il fenomeno dei roghi tossici, porterò centinaia di persone in piazza per manifestare contro l’abbandono dei nostri quartieri”. Lo dichiara MARCO CONTINISIO, Vice Coordinatore Lega Salvini IV Municipio.
“Oltre a tutta la cittadinanza, rimangono danneggiate anche le imprese e i professionisti che operano nel quadrante, in particolar modo quelle sulla Tiburtina, del Consorzio Imprese Ponte Mammolo, oltre quelle di Rebibbia e Colli Aniene.
Si sono persi giorni di produttività preziosi prima della pausa estiva, in un periodo delicato per consegne e pagamenti da incassare. Lo dichiarano in una nota Maurizio Politi, consigliere Lega in Assemblea Capitolina e Mauro Antonini, responsabile del Dipartimento Attività Produttive di Roma e Provincia.”