Celano. Il Comune di Celano, in esecuzione a quanto disposto dalla Unione dei Comuni “Montagna Marsicana” PSD 2023/25 “Contrasto alle povertà ed inclusione sociale” – ID 3.3 “Borse Lavoro”, e su iniziativa della delegata alle Politiche Sociali Avv. Silvia Morelli, si impegna a realizzare il “Progetto di promozione, integrazione, inclusione sociale Borse Lavoro/Tirocini formativi destinati ai cittadini fragili e disoccupati” per promuovere prevenire e rimuovere le condizioni di disagio economico.
Il suddetto progetto prevede il reclutamento di disoccupato/inoccupato da impiegare nello svolgimento delle attività richieste dal Comune: supporto uffici, arredo urbano, gestione del verde pubblico, attività di manutenzione. Si precisa che la borsa lavoro non costituisce un rapporto di lavoro dipendente.
Possono essere ammessi all’assegnazione di borse lavoro i cittadini in possesso dei seguenti requisiti, pena esclusione:
– soggetti residenti nel territorio del Comune di Celano;
– soggetti disoccupati al momento della presentazione della domanda che non abbiano lavorato oltre tre mesi nel corrente anno solare;
La domanda di ammissione alla borsa lavoro deve essere redatta sull’apposita modulistica e deve pervenire mediante consegna a mano presso l’Ufficio di Protocollo del Comune in P.zza IV Novembre entro e non oltre le ore 12.00 del 07/04/2025; le domande pervenute oltre tale termine sono considerate irricevibili.
II modulo della domanda è scaricabile dal sito web del Comune di Celano e/o presso gli Uffici del Segretariato Sociale in via Stazione (Polo Sociale vicino Caserma dei Carabinieri). Per ulteriori informazioni è a disposizione, lunedì al venerdì 10.00/12.00, il numero telefonico 0863/790952.
La busta chiusa, contenente la domanda di ammissione, deve recare la seguente dicitura:
“DOMANDA BORSA LAVORO” + NOME, COGNOME E INDIRIZZO DEL RICHIEDENTE”.
“È una misura importante” – dichiara Silvia Morelli – “che dà la possibilità alle persone di poter svolgere un’attività lavorativa e rendersi socialmente utili per se stessi e per l’intera società. Il lavoro nobilita l’uomo e a tutti, indistintamente, va riconosciuto il diritto di lavorare e di poter vivere dignitosamente. Ci auguriamo di poter soddisfare tutte le domande che perverranno entro e non oltre il 7 aprile”.
A tal proposito, si comunica a tutta la cittadinanza che gli uffici per i servizi alla persona sono stati trasferiti nello stesso stabile dove sono attualmente ubicati gli uffici del Servizio Sociale, in via Stazione, vicino la caserma dei carabinieri, presso il Polo Sociale.
“La scelta di spostare gli uffici preposti ai servizi alla persona presso il Polo Sociale non è casuale, ma è dettata dall’esigenza di rendere un servizio completo al cittadino tanto più che, dopo l’estate, nello stesso Polo prenderà vita l’Ufficio Prossimità. L’idea di riunire i servizi sociali, i servizi alla persona, gli sportelli d’ascolto, l’ufficio collocamento e l’ufficio prossimità presso il Polo Sociale, porterà sicuramente giovamento e vantaggi agli utenti che avranno a porterà di mani tutti i servizio necessari” – conclude Morelli.