Confcommercio Abruzzo apre il tavolo sulla crisi del commercio, “ora sospensione pagamento imposte nazionali e locali e mutui”
Carsoli. Riceviamo dal Presidente della delegazione di Carsoli, Giuseppe De Simone e pubblichiamo integralmente.
COMUNICATO STAMPA SU RICHIESTA DI CONFCOMMERCIO ABRUZZO LA REGIONE APRE IL TAVOLO SULLA CRISI DEL COMMERCIO
Non si è fatta attendere la risposta del Vice Presidente della Regione LOLLI cui Confcommercio Abruzzo la scorsa settimana aveva richiesto un urgente incontro sul tema scottante della gravissima crisi del settore commerciale in particolare quella che soffrono ancor di più, le piccole e micro imprese del terziario. “Ci duole non aver ancora ricevuto riscontro dal Governatore D’Alfonso cui avevamo nelle scorse settimane lanciato un appello nella medesima direzione, ma restiamo fiduciosi che il Governo ed il Consiglio Regionale, al quale richiederemo la convocazione di una seduta straordinaria dedicata alla crisi del piccolo commercio nei centri storici, sapranno trovare adeguate risposte per un settore che da solo produce oltre il 40% del PIL regionale, mentre l’intero terziario abruzzese supera il 60% sia del prodotto interno lordo e dell’occupazione. Negli ultimi due anni sono circa 5.000 le piccole attività del comparto che hanno chiuso le proprie attività provocando situazioni di preoccupanti cali di occupazione anche nell’indotto sull’artigianato di servizio e dei servizi, in generale senza beneficiare di alcun ammortizzatore sociale a differenza degli altri settori produttivi. Tale situazione determina un sempre più diffuso disagio sociale che va affrontato con decisione e tempestività. Peraltro è in corso il varo della nuova legge del settore e, quindi, vanno individuate politiche mirate alla tutela di questa comparto economico anche per contrastare il fenomeno dello spopolamento dei centri storici urbani che creano disagio sociale e penalizzano anche l’attrattività turistica delle città e dei borghi abruzzesi. Quando si spegne una vetrina e si abbassa una saracinesca, che quasi mai si riapre, è una sconfitta per tutti a cominciare da chi governa la Regione. È ora e tempo di affrontare questi temi prima che la deriva ignava prosegua nella lenta agonia dell’estinzione di un settore, quello del piccolo commercio, che ha evidentemente valenza economica e sociale. Esprimiamo comunque la nostra gratitudine al Vice Presidente Lolli che ha responsabilmente attivato il Tavolo del settore con l’intento di avviare un positivo e costruttivo confronto cui auspichiamo saranno coinvolte tutte le forze rappresentative del mondo dell’impresa unitamente ai sindacati di categoria”. Così hanno commentato all’unisono il Presidente Roberto Donatelli e il Direttore Regionale Celso Cioni appena appresa l’auspicata riunione in programma domani 20 gennaio, alle ore 10.00, presso la sede dell’Assessorato Regionale alle Attività Produttive in via Passolanciano n. 75 – IV° piano a Pescara. La Delegazione Confcommercio sarà composta dal Presidente Regionale Roberto Donatelli, dalla Presidente di Confcommercio Chieti Marisa Tiberio, dal Presidente di Confcommercio Pescara Francesco Danelli, dal Presidente di Confcommercio Teramo Giammarco Giovannelli e dal Direttore Regionale Celso Cioni. Invitiamo tutti gli Organi d’informazione a seguire gli esiti dell’importante incontro.
IL DIRETTORE Dott. Celso Cioni
IL PRESIDENTE Cav. Roberto Donatelli
COMUNICATO STAMPA CONFCOMMERCIO ABRUZZO SU INCONTRO CON VICE PRESIDENTE REGIONE ABRUZZO GIOVANNI LOLLI: “RICHIEDEREMO SOSPENSIONE PAGAMENTO IMPOSTE NAZIONALI E LOCALI E MUTUI”
In occasione dell’incontro previsto per domani con il Vice Presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, Confcommercio Abruzzo chiederà la sospensione dei pagamenti relativi alle imposte ed ai tributi nazionali e locali e delle rate di mutuo, alla luce dei recenti tragici eventi e calamità naturali che hanno colpito l’intero tessuto produttivo regionale, peraltro già messo a durissima prova per la crisi che attanaglia l’economia dal 2008 e dagli eventi sismici, che hanno interessato larghissima parte del territorio abruzzese ed alla luce dei più recenti accadimenti, risulta essere oggi stremato rischiando di non poter più reagire positivamente a questo drammatico e straordinario stato di cose. Siamo fiduciosi e convinti che sia il Governo Nazionale che quello Regionale abbiano a questo punto piena consapevolezza dello stato di reale emergenza che richiede provvedimenti immediati e straordinari per la stessa esistenza di migliaia di imprese che meritano sostegno straordinario, nell’interesse del Sistema Abruzzo e dell’intero Paese e che intendano adottare con la tempestività che la situazione richiede e merita.
IL DIRETTORE Dott. Celso Cioni
IL PRESIDENTECav. Roberto Donatelli
