ROMA – Consigliere comunale di Marano Equo, durante gli ultimi anni Luisa Piacentini si è fortemente caratterizzata in una molteplicità di attività politiche che l’hanno vista protagonista indiscussa. Alle elezioni del consiglio delle autonomie locali del Lazio è risultata la prima degli eletti. Un traguardo importante che responsabilizza ora sempre di più la sua azione. In politica per passione, la Piacentini è una donna della concretezza, garbata nei rapporti umani, decisa e determinata nelle sue battaglie, ha saputo coordinarsi unitamente ad altre istituzioni, conquistando la fiducia di molti.
“La netta affermarzione della lista – ha affermato – premia il lavoro che abbiamo fatto in queste settimane per offrire una proposta politico_ programmatica,seria e credibile,che ha tenuto conto delle molteplici istanze avanzate dai comuni piccoli,medi e grandi,e della rappresentativita’ plurale dei diversi territori provinciali.
Ora,per fronteggiare le difficili e complicate problematiche che stanno investendo il mondo degli enti locali,e che richiedono soluzioni strutturali urgenti,ci attende un rinnovato impegno pet assolvere al meglio la nostra importante e concreta funzione di interlocutori e protagonisti della vita pubblica cittadina.
Ed e’ proprio nel CAL – organo di consultazione, raccordo e concertazione con la Regione Lazio – che possiamo svolgere il nostro ruolo di stimolo ed iniziativa teso a esercitare l’ azione
Volta a promuovere proposte di leggi regionali, contribuire a migliorare, attraverso i pareri, i provvedimenti da sottoporre all’ approvazione del Consiglio, e quindi a partecipare con efficacia ai processi decisionali che riguardano la vita delle nostre comunita’ .
Commossa e grata, rivolgo un grazie speciale in primo luogo all’Assessore Giancarlo Righini, l’On.le Alessandro Palombi ed il Senatore Marco Silvestroni che hanno creduto in me e avanzato la mia candidatura e a tutti gli amministratori, quelli dei comuni inferiori ai 5 mila abitanti, che con il loro appassionato sostegno mi hanno consentito di raggiungere un risultato cosi straordinario e inequivocabile.”
Il Consiglio delle autonomie locali (CAL), istituito presso il Consiglio regionale in attuazione dell’articolo 123, quarto comma, della Costituzione e degli articoli 66 e 67 dello Statuto, è organo di rappresentanza istituzionale del sistema delle autonomie locali del Lazio nonché di consultazione, di concertazione e di raccordo tra la Regione e gli enti locali, al fine di garantire il rispetto dei principi costituzionali e statutari di sussidiarietà, di differenziazione e di adeguatezza, e l’effettiva partecipazione degli enti locali ai processi decisionali della Regione che incidono sugli interessi dei territori e delle comunità locali.
Il CAL, pertanto, rappresenta la sede istituzionale nell’ambito della quale gli enti locali sono chiamati ad assumere posizioni comuni in ordine alle scelte di politica legislativa e di programmazione territoriale ed economico-sociale che li vedano coinvolti o che comunque attengano ai loro interessi.
Con la legge regionale 1/2007 (modificata dalla L.R. n. 5 del 12 aprile 2019) è stata data attuazione alle norme statutarie che riguardano il CAL, in particolare, sono state determinate la composizione dell’ Organo -complessivamente 40, tra membri di diritto e membri di natura elettiva – nonché le funzioni e i compiti che è tenuto a realizzare.