Tivoli – Il Consiglio comunale di ieri, venerdì 17 luglio si è riunito a palazzo San Bernardino per discutere tre provvedimenti (il regolamento generale delle entrate comunali, il regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria Imu 2020, la proposta di programma integrato d’intervento in località via Tiburto/largo Saragat in variante al Prg) e una mozione presentata dalle opposizioni (su “risoluzione problematica roghi tossici”).
Con l’astensione della Lega, l’assise civica ha approvato il regolamento generale delle entrate comunali proposto dall’assessora al Bilancio Maria Rosaria Cecchetti. “Abbiamo in questo modo dotato il Comune di Tivoli di un regolamento che mancava, non obbligatorio ma comunque molto importante perché regolamenta il rapporto tra l’ente comunale e il contribuente”, ha detto Cecchetti. “S’individuano, infatti, una serie d’istituti fondamentali per ottenere il pagamento dei tributi dovuti evitando contenziosi. Ad esempio: il diritto d’interpello, l’accertamento con adesione, reclamo e mediazione, l’autotutela, la compensazione e la dilazione di pagamento. L’obiettivo di questo nuovo regolamento è, dunque, di migliorare la capacità di riscossione da parte del Comune e di ridurre le possibilità di contenziosi”. In sostanza, le norme del regolamento disciplinano gli obblighi che il Comune, come soggetto attivo del tributo, si assume per dare concretezza ai diritti del contribuente, in conformità alle disposizioni riportate nello ‘Statuto del contribuente’ del 2000. Il Consiglio comunale ha poi approvato all’unanimità il regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria (Imu) 2020, che aggiorna il regolamento Imu sulla base delle nuove disposizioni di legge previste nella Finanziaria 2020, che vara la ‘nuova Imu’ (la manovra 2020 ha introdotto una nuova imposta comunale che sostituisce la vecchia Iuc. La nuova Imu 2020 riunisce in un’unica imposta sia la vecchia Imu sia la Tasi.
Il Consiglio comunale ha poi approvato, sempre all’unanimità, anche la delibera con la quale si approva il ‘Piano integrato d’intervento ex art. 16 commi 1 e 2 L. 179/1992 e L.R. 22/1997 in località via Tiburto/largo Saragat in variante al Prg’, proposta dall’assessore all’Urbanistica Gianni Innocenti. “Ritengo molto importante che ad approvare la delibera sia stato tutto il Consiglio comunale, che ha riconosciuto la validità e la portata di un progetto ampio e di un procedimento che viene attuato per la prima volta nel territorio di Tivoli”, ha commentato l’assessore. “Tale procedimento assume nella collaborazione tra privato e pubblico la veste di una variante al Prg in vigore; ed è molto importante perché i privati hanno proposto di realizzare edifici che forniscono servizi al quartiere empolitano: oltre alla superficie commerciale, si prevede la costruzione anche di una scuola per l’infanzia e una palestra. I vantaggi per il quartiere verranno anche dall’apertura di un collegamento tra via del Lavoro e via Tiburto e dall’allargamento di via Rivellese. Con il Consiglio comunale di oggi il provvedimento è stato adottato”, ricorda Innocenti, “e sarà pubblicato sull’albo pretorio del Comune, poi ci aspettano le eventuali osservazioni dei cittadini. Infine sarà inviato alla Regione per gli adempimenti conseguenti. Una volta sottoscritta la convenzione tra il Comune e i soggetti proponenti, il provvedimento tornerà in Consiglio. Si tratta di un procedimento che potrebbe aprire la strada virtuosamente a progetti analoghi. Ringrazio gli uffici del settore urbanistico che anche durante il blocco dovuto all’emergenza sanitaria hanno consentito di concludere un lavoro complesso. Come ha spiegato la presidente della commissione Urbanistica Claudia Bernardini, in questo modo non si consuma ulteriore suolo al di fuori dei confini urbani della città, ma si vanno a densificare quegli spazi disponibili nell’ambito dell’edificato consolidato, con conseguente riqualificazione”.
L’assise civica ha infine approvato all’unanimità anche la mozione presentata dalle opposizioni (Lega e ‘Amore per Tivoli’) su “Risoluzione problematica roghi tossici”. Più precisamente, la mozione è stata integrata con un emendamento della maggioranza – che riguardava diversi aspetti della mozione – e un sub emendamento dei gruppi d’opposizione.
La consigliera Pamela Corbo (‘Cambiamo Tivoli’), incaricata dal sindaco per il quartiere Villa Adriana, ha ringraziato i cittadini e le associazioni che hanno elaborato e inviato le loro mozioni e le criticità del quartiere: “Criticità che sono a Villa Adriana come in molti altri quartieri e l’amministrazione ha ben in mente l’intenzione d’intervenire. Abbiamo riaperto il parco Andersen anche se soltanto parzialmente, cercheremo di risolvere le altre problematiche. Leggerò insieme al sindaco tutte le mozioni riguardanti Villa Adriana. Ringrazio le associazioni, alle quali dico che da parte dell’amministrazione c’è tutta la volontà di risolvere le diverse problematiche presentate”.
“Le comprensibili esigenze del quartiere di Villa Adriana vanno affrontate contestualmente alle esigenze di tutti gli altri quartieri di Tivoli: Campolimpido-Collenocello, Tivoli Terme, Bivio San Polo, Arci, Empolitano, Braschi, Colle, San Paolo, centro direzionale”, ha spiegato il sindaco Giuseppe Proietti, “e c’è una sede deputata a fare questo: è la ‘consulta dei comitati di quartiere’. Ciascuno di essi, infatti, deve conoscere e tenere presenti non soltanto le proprie necessità, ma anche quelle di tutti gli altri componenti della comunità tiburtina. Soltanto così si può cercare di evitare contrasti all’interno della comunità”.