ROMA – Nella giornata di oggi urla e bandiere di protesta contro il governo presso il centro della capitale d’Italia, una folla di lavoratori padri e madri di famiglia si sono riuniti nella piazza per sottolineare a gran voce il disappunto sulle manovre di governo e la mal amministrazione che egli stesso sta adottando, recando a migliaia di imprese e famiglie perdite inimmaginabili.
Si respira un’aria di grande tensione emotiva e psicologica, molte sono le persone che faticano ad andare avanti e pagare tasse, soprattutto quando il diritto primario quale il lavoro manca oppure mantenuto con grandi difficoltà. Non è una semplice mancanza, ma è la mancanza di sicurezza di un futuro e di una dignità umana.
Questo virus ha distrutto la serenità, la volontà di vivere con gioia e l’affetto dei propri cari. Ha tolto a tutti noi l’empatia, le relazioni interpersonali. Tuttavia ciò che non ha tolto è sicuramente la forza di lottare, di vivere ed andare avanti. Ecco allora le grida di protesta di queste persone che sono stanche ormai di essere schiavi di un sistema dittatoriale e lanciano un messaggio di speranza.