Convegno a Carsoli su Jose Borges; il punto della storia come riferimento per pianificare il futuro

Carsoli. Si è svolto in una sala Consiliare gremita di partecipanti, il convegno commemorativo sulla figura del generale Jose Borjes. Una atmosfera ricca di cultura e di storia ha reso tutto ancorpiu’ interessante. L’introduzione è stata curata dal Prof. Angelo Bernardini che ha subito centrato gli aspetti salienti della figura di Borjes nel contesto storico. “Questi incontri – ha invece affermato Alessandra Zazza presidente del Consiglio Comunale di Carsoli – assumono una grande importanza nell’ambito della crescita culturale del nostro territorio. E’ importante recuperare infatti il significato dei ricordi del passato al fine di recuperare le radici di un popolo.” Molto apprezzato anche l’intervendo di Maria Grazia di Marzio, autrice del libro “Il Brigante Dummì”, che nella sua narrazione si ricollega nella parte finale proprio alla figura di Borjes. Un romanzo storico appassionante. L’opera venne già presentata a Carsoli un paio di anni fa facendo riscontrare un grande successo. Alessandro Romano, presidente dell’Associazione Neoborbonica, anche con toni commossi ha ricordato le fasi della storia, il sacrificio di due fratelli, centrando poi punti focali nell’analisi storica dell’epoca. “Garibaldi – ha detto Romano – non è stato altro che una marionetta di un disegno che partiva da lontano”. Poi si sono susseguiti diversi altri interessanti interventi che hanno portato a concludere i lavori. Molto interessante il saluto di Gennaro De Crescenzo.