L’Aquila – L’Abruzzo ha un indice Rt di 1.54. La Lombardia con 2.08 è la regione con l’Rt più alto in base ai dati dell’ultimo monitoraggio Iss-Ministero della Salute. Dati relativi alla settimana 26 ottobre – 1 novembre 2020 (aggiornati al 7 novembre 2020).
Seguono la Basilicata con 1.99, Piemonte con 1.97, Molise con 1.88. e Provincia autonoma di Bolzano 1.87. Tutte le altre regioni, compresa la Provincia autonoma di Trento, hanno l’Rt sopra 1.5, tranne la Sardegna (1.24), le Marche (1.29), il Lazio (1.36), la Sicilia (1.4). La Liguria è a 1.48. Ecco nel dettaglio l’indice Rt regione per regione in base ai dati Iss-Ministero della Salute diffusi nell’ultimo monitoraggio (media 14 giorni): Abruzzo 1.54 Basilicata 1.99 Calabria 1.6 Campania 1.57 Emilia Romagna 1.63 Friuli V.G. 1.6, Lazio 1.36, Liguria 1.48, Lombardia 2.08, Marche 1.29, Molise 1.88, PA Bolzano 1.87, Piemonte 1.97 PA Trento 1.61 Puglia 1.57 Sardegna 1.24 Sicilia 1.4 Toscana 1.53 Umbria 1.53 Valle d’Aosta 1.54 Veneto 1.56.
Si conferma che l’epidemia in Italia è in rapido peggioramento. La maggior parte del territorio nazionale è compatibile con uno scenario 3 ma sono in aumento le Regioni/PA in cui la velocità di trasmissione è già compatibile con uno scenario 4. Si conferma pertanto una situazione “complessivamente e diffusamente molto grave sull’intero territorio con criticità ormai evidenti in numerose Regioni/PA”. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.