Borgorose. Il Museo Archeologico Cicolano di Corvaro ha ospitato un importante
seminario di studio sul tema “Le sfumature dell’ecologismo” che ha visto la
partecipazione, oltre che di tantissimi cittadini provenienti dalle varie frazioni, anche
di diversi esponenti delle istituzioni locali. L’iniziativa ha preso le mosse da un’idea
di Thomas Magliocca, rappresentante degli studenti dell’Università di Teramo,
coadiuvato da Maria Carla Maceroni, assessore comunale, e da Francesca Lezzi,
direttrice del MAC.
Il seminario si è svolto seguendo quattro temi principali. Nel primo, il professore Mario Sirimarco ha
descritto le origini filosofiche del concetto ecologico, parlando del rapporto uomo-natura delineato
nell’enciclica Laudato sii di Papa Francesco, fino a giungere al rapporto descritto da Leopardi nelle sue
opere.
Successivamente, il dottor Domenico Palermo ha ripercorso la storia dei gruppi ambientalisti, partendo dai
Wandervögel, ispirati da una concezione romantica derivante dagli scritti di Goethe sul rapporto con la
natura, fino ai Fridays for Future e alle loro battaglie contro il cambiamento climatico.
Il professore Massimo De Maio ha, invece, illustrato dati e meccanismi che descrivono il cambiamento
climatico in atto, sottolineando come, in merito alla nostra epoca, si possa parlare di Antropocene e rilevando
una possibile soluzione nel cosiddetto “modello della ciambella” di Kate Raworth.
Infine, l’architetto Marcello Mari ha evidenziato la rilevanza dell’applicazione del concetto ecologico nella
pianificazione e nella tutela dei paesaggi.
A conclusione dell’incontro, hanno preso la parola l’assessore Maceroni, che ha
ringraziato a nome dell’amministrazione comunale i relatori per i loro interventi, e la
direttrice Lezzi, la quale ha sottolineato la rilevanza delle tematiche trattate e ha
pronosticato ulteriori futuri incontri di questo tipo. La serata si è conclusa con il
rinfresco offerto dall’associazione Universitari In Movimento dell’Università di
Teramo.