Castel Madama – Dal 4 novembre ad oggi l’Asl Rm5 ha comunicato al Sindaco di Castel Madama, Domenico Pascucci, 54 nuovi casi positivi al Coronavirus Sar-CoV2. “Un dato – afferma l’assessore Sara Beccaria – da sommare alle 68 persone già risultate positive al tampone molecolare in precedenza. Ma i numeri forniti questa settimana sono così elevati perché l’Azienda Sanitaria Locale è rimasta indietro con le segnalazioni, e si sta allineando con le comunicazioni di tutti i tamponi risultati positivi fino ad oggi.
Nel totale delle122 persone di Castel Madama, che secondo l’Asl sono attualmente contagiate dal virus, fortunatamente ci sono anche dei guariti che l’azienda sanitaria non ci ha mai comunicato. Non abbiamo, infatti, un dato ufficiale da parte dell’Asl di quante persone si siano negativizzate nel frattempo”. Ritardi che stanno causando non pochi problemi alle amministrazioni locali di tutti i Comuni della zona in merito alla comunicazione dei contagiati, alle statistiche ma anche a livello pratico sulla gestione dei rifiuti o sull’assistenza non sanitaria che l’Ente fornisce ai contagiati.
“Siamo a conoscenza – prosegue Beccaria – in modo non ufficiale di alcune persone che fortunatamente sono guarite grazie al grande lavoro svolto dalla Polizia Municipale di Castel Madama. I vigili, infatti, sono in continuo contatto con chi sta per uscire dalla quarantena, chiedendo l’invio presso i loro uffici dei risultati dei tamponi negativi. Un lavoro importante che viene svolto sia per monitorare la curva dei contagi nel nostro Comune, sia per gestire al meglio il servizio di raccolta differenziata Covid, che ha un costo elevato per l’intera comunità.
Ringraziamo i cittadini per la collaborazione, ma da parte dell’Asl non vi è ancora nessun dato ufficiale”. In questi giorni la maggioranza e l’opposizione comunale si sono incontrate per condividere la gestione dell’emergenza sanitaria che stiamo affrontando. “Tutto il Consiglio Comunale – conclude Sara Beccaria – è unanime nel chiedere grande prudenza a tutta la cittadinanza, il rispetto delle regole e di osservare in modo rigoroso la quarantena obbligatoria che viene estesa in automatico a tutti i familiari conviventi delle persone contagiate, anche se negativi al coronavirus”.