Avezzano. Decine di classi in quarantena, screening sugli studenti, sui loro familiari e sul personale scolastico. Sono centinaia già i tamponi eseguiti all’Interporto di Avezzano, dopo che il Comune di Avezzano ha chiuso il Liceo Scientifico Pollione di Avezzano. Il focolaio covid è scoppiato dopi “il gran Galà” organizzato in un noto ristorante della Marsica, a cui hanno preso parte 400 studenti.
Mentre la stessa festa del Liceo Classico è stata annullata, ora non si parla più solo della popolazione scolastica dello Scientifico. La Asl da giorni ormai lavora a tutti i tracciamenti, che coinvolgono studenti più giovani e genitori che a volte sono insegnanti che poi sono tornati nelle loro di scuole.
Inoltre, oltre agli studenti dello Scientifico sembra che abbiamo partecipato alla festa anche ragazzi di altri istituti superiori e ora anche loro sono ora in sorveglianza o quarantena.
Ieri il Comune di Avezzano ha aperto una campagna di screening per tutti gli alunni dell’istituto Pollione e i familiari, i docenti e il personale Ata, dalle 14.30 alle 18.30, al castello Orsini.
All’Istituto per geometri “Leon Battista Alberti” ci sono cinque classi in sorveglianza con testing. Essendo emerso un solo caso positivo a classe il preside, Attilio D’Onofrio, ha applicato la normativa e invitato tutti a fare il tampone. Se negativo le lezioni potranno riprendere normalmente. Stessa cosa è accaduta per due classi del Liceo Croce. All’Istituto d’istruzione superiore “Galileo Galilei”, invece, c’è una classe in quarantena, due alla scuola primaria “Don Gaetano Tantalo” e una alla scuola media “Andrea Argoli” di Tagliacozzo.
Al Liceo Bellisario le classi sottoposte a osservanza sanitaria con testing sono cinque. Il dirigente Damiano Lupo ha sospeso per loro la didattica in presenza.