Cresce la protesta per la chiusura Traforo; anticipata riunione urgente al Ministero con Strada dei Parchi
L'incontro al vertice MIT SDP anticipato ad oggi pomeriggio a causa del crescendo di proteste e malcontento
L’Aquila – Scorrono veloci le ore che separano da un disastro che va scongiurato. Il rischio, ormai concreto di chiusura del Traforo del Gransasso, è approdato nelle cronache nazionali ed il tam tam sul web ed in ogni dove sta caratterizzando azioni e proteste a tutto campo. Domani mattina alle ore 11 nella sala Fabiani dell’Emiciclo, i Sindaci di Teramo e dell’Aquila terranno una conferenza stampa congiunta proprio su questa sciagurata ipotesi. Mentre, è stato anticipato ad oggi pomeriggio il vertice dei big di Strada dei Parchi che incontreranno direttamente il Ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli. La riunione era stata pianificata per domani matina martedì 14, ma anticipata in zona cesarini. Probabilmente il crescendo delle proteste che stanno arrivando da ogni tipo di istituzione, associazioni, cittadini ha posto l’attenzione sulla gravità immensa della scellerata ipotesi. Un danno per la salute pubblica, per l’economia dell’entroterra con un isolamento della capitale aquilana e hinterland delle contigue province di Teramo e L’Aquila, che resterebbero collegate solo da una strada da far west, il Valico delle Capannelle, con tornati a 1300 metri di altezza, ed un fondo stradale danneggiato e scarsamente manutenuto. Oltre al fatto del problema soccorsi nel percorrere zone dove in molti tratti manca la linea dei telefoni cellulari. Un dramma da scongiurare. Speriamo che l’incontro di oggi al MIT possa aprire una strada, un varco per quella che sarebbe una iattura senza precedenti per l’Abruzzo.