Palestrina – Sabato 24, ore 17.00, presso la sala convegni dell’Albergo Stella di Palestrina, il Circolo Culturale Prenestino Roberto Simeoni APS presenta il libro di Filippo Anastasi “La mano del padrone” edito dalle Edizioni All Around.
Un romando che con poco sforzo, in appena 123 pagine, ma dense di passione, violenza, fortuna come lo sono tutte le saghe famigliari di ieri ma anche di oggi, ci restituisce un godimento che ritroviamo non solo nella storia dei personaggi ma anche nella descrizione dei luoghi.
Anastasi ci racconta la storia di Don Carmelo e della sua famiglia, la storia di un uomo che dilapiderà una fortuna al tavolo verde. Una saga famigliare che per certi versi ricorda altre saghe famigliari dal Gattopardo di Tomasi di Lampedusa a Mastro don Gesualdo di Verga. Una Sicilia con le sue tradizioni che fanno da filo conduttore del libro. Tradizioni dentro cui vive don Carmelo come quella in cui dice alla figlia “questa sera verso le sei guarda dal buco della serratura della tua stanza, e vedrai l’uomo che tra due mesi sarà tuo marito”. E quel tavolo verde, passione e perdizione per molti uomini di quel sud che è rimasto nella memoria di molti. E poi non potevano non mancare le donne, come Mabel, avvenente donna inglese, che per don Carmelo, siciliano normanno, rappresentava la Donna sempre sognata e che mai aveva potuto avere. La vita di Don Carmelo però, nonostante il vizio del gioco al tavolo verde, non finisce in povertà, ma accanto alla perpetua che la moglie aveva scelto tanto anni addietro per lui, perché donna al di là di ogni umana tentazione. E lui l’aveva tenuta sempre con sé, in omaggio alla tradizione.
Insomma un romanzo sospeso tra la fantasia dell’autore e la realtà dei luoghi come il Collegio Pennisi, sì Pennisi come la pasticceria Pennisi di Palestrina, i cui proprietari vengono proprio dalla Sicilia, vicino ad Acitrezza dove è ambientato il romanzo. Una saga che si svolge dentro una storia reale i cui tanti rimandi finiscono per essere momenti di storia del nostro novecento siciliano: storie, paesaggi, tradizioni, stili di vita, personaggi noti che hanno costruito la nostra Italia nei campi più svariati: un affresco della Sicilia che ci restituisce la bellezza di questa terra.
Roberto Papa