Riofreddo – Da ieri 17 in concomitanza con gli orari di apertura del museo (mercoledì, sabato, domenica) è aperta la Chiesa della Santissima Annunziata, un patrimonio culturale ed artistico immenso non solo per il comune di Riofreddo, ma per tutta la Valle dell’Aniene. Per il momento sarà accessibile al pubblico in mattinata dalle 10:30 alle 13:30. In seguito saranno rese note eventuali aperture pomeridiane.
L’Oratorio della Santissima Annunziata di Riofreddo è uno dei più importanti documenti pittorici del primo Quattrocento nel Lazio. Sull’architrave esterno una targa marmorea reca la data 1422, che potrebbe essere quella della realizzazione degli affreschi interni, per volere di Antonio Colonna, signore di Riofreddo durante il pontificato di Martino V (al secolo Oddone Colonna, papa dal 1417 al 1431), quasi sicuramente in una serie di attività promosse all’indomani della conclusione dello Scisma d’Occidente. Non si conosce la vera identità dell’autore, un pittore che viene abitualmente indicato come Maestro di Riofreddo.
Varcato il portale con arco a tutto sesto, si accede ad una semplice aula rettangolare con volta a botte, un’unica navata priva di abside curvilineo ma completa di presbiterio rialzato e di altare, dove all’essenzialità della struttura architettonica fa riscontro la monumentale ricchezza delle pitture che decorano le superfici interne. Esse ricoprono interamente le pareti e costituiscono un importante esempio della pittura tardogotica laziale, con influssi stilistici di derivazione giottesca e del gotico internazionale. Sulla parete dietro l’altare è rappresentata l’Annunciazione; nella lunetta che sovrasta l’ingresso è raffigurata una Crocifissione; la volta presenta Cristo in gloria tra gli angeli e coppie di Evangelisti e Dottori della Chiesa; sulle pareti laterali vi sono finte tappezzerie con motivi geometrici e floreali.