Francavilla al Mare – Un luogo dove la cultura, lo studio, la creatività fu la naturale sede di incontro per molti illustri nomi della storia: il convento Francesco Paolo Michetti di Francavilla al Mare.
Monumento Nazionale ed ex convento francescano del XV sec. il convento Fa parte del complesso architettonico del Convento Michetti la chiesa di Santa Maria del Gesù (meglio conosciuta come S. Antonio da Padova e sotto l’egida della Parrocchia di Santa Maria Maggiore). Le sale ricettive si affacciano sul chiostro da una parte, zona fruibile e semicoperta, e sul giardino dall’altra, anch’esso Monumento Nazionale.
Questo prestigioso immobile fu acquistato dal pittore Francesco Paolo Michetti nel 1885 per farne la sua casa studio. Il Convento fu sede del Cenacolo Michettiano che nelle sue sale ebbe la sua massima espressione e del quale fecero parte artisti di altissimo livello quali Gabriele D’Annunzio, che qui scrisse il “Piacere”, Francesco Paolo Tosti, Matilde Serao, Edoardo Scarfoglio e tanti altri. Nel 1939, per volontà del re Vittorio Emanuele III, divenne Monumento Nazionale. Il Convento Michetti ancora oggi è abitato dagli eredi del pittore che, con continui restauri conservativi, l’hanno mantenuto esattamente come era un tempo: l’essenziale chiostro con i due occhialoni realizzati dall’artista che guardano il giardino e il mare, il candido refettorio e il giardino, ideato da Donna Annunziata Michetti, con le monumentali siepi che riparano l’agrumeto dal vento del mare, il vascone cisterna che raccoglie l’acqua della sorgente posta in collina. Tutto incorniciato da una magnifica vista sul mare. Per anni è stato sede del prestigioso Premio Michetti e di numerosi eventi artistici e culturali.