ROMA – Prende il via il nuovo Accordo quadro per la cura del verde di Roma da 100 milioni, per il triennio 2024-2026, organizzato su 15 lotti integrati in 15 Municipi, per complessivi 400 milioni di mq di aree verdi sopra i 20mila mq. Quelle di ampiezza inferiore, infatti, sono state già affidate in gestione diretta ai Municipi, per complessivi 4,4 milioni di mq.
La gara, con un importo mai bandito prima dal Dipartimento Tutela Ambientale, si è conclusa nei tempi ordinari, pur avendo riguardato la valutazione di oltre 300 offerte ricevute dalle imprese.
L’accordo è stato pensato per superare la precedente gestione separata ed integrare la manutenzione ordinaria del verde verticale e orizzontale, passando da un’impostazione fondata sull’esclusiva manutenzione ad una vera e propria cura sistematica di tutto il patrimonio verde cittadino, incluse le ville storiche, le riserve, i parchi, roseti, giardini e i 340 mila alberi della Capitale.
Utilizzo della piattaforma GreenSpaces
Per poter essere liquidate, le ditte dovranno inserire i dati degli interventi svolti sul verde all’interno della nuova piattaforma GreenSpaces, pensata dall’Amministrazione capitolina per la gestione del verde urbano, con dati esportabili, integrata e georeferenziata, per il rilievo, l’ispezione, la lavorazione e il monitoraggio del patrimonio verde cittadino.
Sono stati già assegnati i lavori per i prossimi 4 mesi, con un primo contratto applicativo da 14 milioni di euro, divisi tra tutti i 15 Municipi: gli interventi riguarderanno concimazioni, trattamenti endoterapici, deceppamenti, messe a dimora, sfalci, potature e abbattimenti. Centinaia di operai saranno al lavoro, seguiti da tecnici del Servizio Giardini, con la supervisione di un funzionario dei servizi ambientali responsabile per ogni Municipio.
Il nuovo accordo quadro
L’accordo, nato con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli ordini professionali, mette a servizio di Roma le migliori professionalità del settore, all’insegna della qualità e dell’innovazione tecnologica. Le ditte selezionate hanno risposto a rigidi criteri tecnici, volti a disincentivare i ribassi eccessivi, a utilizzare mezzi ecologici e a valorizzare il materiale di risulta.
“L’Accordo 2024-2026 rappresenta una svolta concreta nella gestione del patrimonio verde di Roma. Programmazione, interventi e monitoraggi verranno svolti in modo ancora più sistematico. Chiedo alle ditte il massimo impegno e accuratezza negli interventi. La vera novità sarà l’inserimento di tutti i dati nella piattaforma GreenSpaces dove, per le aree verdi, ludiche e fitness, come per gli alberi, ci sarà una “cartella clinica” con i dettagli e il monitoraggio della situazione. Siamo orgogliosi di questo investimento senza precedenti perché Roma merita un’adeguata gestione del suo patrimonio verde, un bene prezioso, dalla cui cura dipendono la salute e il benessere dei cittadini” ha dichiarato l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.