Pereto – Nella suggestiva cornice del borgo di Pereto si è esibita all’ombra del castello, proprio fuori dalla Galleria D’Arte Contemporanea “Monitor” di Paola Capata. nella realizzazione di due Kanji (caratteri giapponesi) che rappresentavano due concetti Zen relativi all’acqua. L’evoluzione personale e l’accettazione alla base della vita. Una performance entusiasmante che ha entusiasmato ed emozionato il pubblico presente.
Fortemente carismatica “Ai Kishimoto” è un’artista e performer giapponese di Kyoto. Quindici anni fa fonda la sua scuola di arte della calligrafia “Shinsho”, ovvero “Calligrafia del cuore”. La sua personale visione dell’antica arte della calligrafia giapponese, lo “Shodo”, che dona grande spazio alle emozioni e all’espressione interiore. La sua associazione conta più di ventimila membri in tutto il mondo, ha sedi in America, Asia ed Europa. Con l’Italia ha un rapporto speciale, anche grazie al forte legame con Valerio Monteleone, appassionato praticante di arti orientali e ricercatore nell’ambito delle Arti Marziali e della Medicina Tradizionale.