Redazione – I viaggiatori delle autostrade laziali e abruzzesi da domani potranno constatare la diminuzione delle tariffe per i tratti di percorrenza della A24 e A25. Sicuramente una cosa storica potremmo dire, poichè mai si era abituati ad assistere a tagli o diminuzioni. Dunque l’azione coordinata dei sindaci ed una serie di elementi, circostanze concomitanti, indirizzi di governo compresi e la disponibilità di Strada dei Parchi hanno dunque compiuto un miracolo che sicuramente nessuno si aspettava. Dal 1° ottobre 2018, si torna allo stato quo ante, ossia a prima dei tanto contestati rincari che sin da subito hanno generato reazioni forti dapprima da parte dei cittadini e viaggiatori e poi raccolte dai sindaci che si sono coordinati per riunioni, azioni congiunte, presidi e proteste. Il provvedimento riguarda intanto gli ultimi tre mesi dell’anno 2018, e durante questo periodo i sindaci terranno alta la guardia per quello che potrà accadere con l’entrata in vigore del nuovo anno. Nelle more, secondo quanto assicurato anche da Strada dei Parchi, e dal Governo si dovrebbe procedere alla trattazione di un nuovo piano tariffario che come già annunciato potrebbe vedere protagoniste ulteriori diminuzioni. Il condizionale è d’obbligo ma non è escluso che ciò possa accadere.