“Dalla parola allo schermo”: contributi per la scrittura di opere cinematografiche e audiovisive
E’ l’avviso pubblico bandito dalla Regione Lazio per sostenere il settore dell’audiovisivo gravemente colpito dall’emergenza coronavirus
Regione Lazio – Centomila euro di contributi per finanziare progetti di sceneggiatura, originali e non, destinati alla realizzazione di opere audiovisive per grande e piccolo schermo ma anche per il web.
E’ l’avviso pubblico bandito dalla Regione Lazio, attraverso la sua partecipata in house Lazio Crea, per sostenere sul territorio il settore dell’audiovisivo gravemente colpito dall’emergenza coronavirus.
Due le categorie di beneficiari previste dall’avviso:
- CATEGORIA ESORDIENTI: non aver scritto almeno una sceneggiatura che sia stata prodotta ovvero che sia stata realizzata in un’opera cinematografica o audiovisiva;
- CATEGORIA AUTORI: aver scritto almeno una sceneggiatura che sia stata prodotta ovvero che sia stata realizzata in un’opera cinematografica o audiovisiva.
Ciascun partecipante potrà presentare singolarmente o insieme ad altri autori un solo progetto di sceneggiatura per una delle due categorie previste dall’avviso.
I requisiti per la partecipazione prevedono che, al momento della presentazione della domanda, tutti i beneficiari siano residenti nel Lazio, non siano titolari, amministratori o legali rappresentanti di imprese di produzione o distribuzione audiovisiva e nemmeno di imprese fornitrici di servizi media audiovisivi e non aver beneficiato nel 2020 di altri contributi per la stessa finalità dalla Regione o da altri enti pubblici.
Il progetto di sceneggiatura dovrà essere composto, per le opere non seriali, da:
- soggetto, che deve contenere la linea principale della storia, l’approccio, l’ambientazione, la visione e il genere dell’opera;
- trattamento, ossia la narrazione di ciò che accade nella sceneggiatura, consistente in un racconto che faccia comprendere lo sviluppo della storia, che presenti e descriva i personaggi, con notazioni di ambiente e di atmosfera;
- sinossi, vale a dire la sintesi dei momenti più importanti e interessanti della storia, con esposizione degli elementi fondamentali del trattamento.
Per le opere seriali, il progetto dovrà essere composto da:
- un concept breve della serie;
- il profilo dei personaggi;
- un progetto di serializzazione con indicazione di formato, durata, genere e struttura degli episodi e della serie nonché i modelli di riferimento;
- soggetto o stesura provvisoria della sceneggiatura della puntata pilota.
Per entrambe le categorie, in caso di opere di animazione, è richiesto anche il bozzetto dei personaggi o altro materiale grafico.
Il contributo massimo per ciascun progetto presentato è di 5.000 euro.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 31 gennaio 2021 a mezzo PEC all’indirizzo [email protected].