Castel di Tora – L’appello è lanciato dal sindaco di Castel di Tora Cesarina D’Alessandro, che condivide l’intendimento dei comuni di montagna in generale che scongiurano l’apertura delle seconde case in questo periodo di quarantena generale. Bisogna infatti rimanere nelle proprie abitazioni. “Gli spostamenti verso case di vacanza sono assolutamente da evitare – spiega il primo cittadino nel rispetto di tutti. Al termine di questa emergenza saremo ben lieti di accogliere tutti come nel nostro costume . È un momento critico per tutti noi e per la comunità – prosegue il primo cittadino – l’invito che noi amministratori non dobbiamo smettere di fare è che dovete, dobbiamo tutti attenerci alle direttive del Governo. Bisogna uscire di casa solo per lo stretto necessario.
Per gli anziani, per chi è solo e ha difficoltà il Forno Orsini, la Farmacia e l’ Alimentari di Castel di Tora sono disponibili a portare ciò che serve presso le vs. abitazione.
I ragazzi del Servizio Civile Nazionale della Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia Luca, Giusy e Ludovica hanno manifestato la propria disponibilità a svolgere attività utili alla collettività connesse alla situazione di emergenza sotto il coordinamento dell’istituzione pubblica e saranno anche loro disponibili per la consegna di medicinali e alimenti agli anziani o alle persone in condizioni di fragilità.
Siamo chiamati tutti al rispetto di quanto stabilito.
È un un’enorme sacrificio ma dobbiamo attenerci tutti alle direttive.
Ringrazio vivamente il Comando Stazione dei Carabinieri di Ascrea per la collaborazione e il controllo sul territorio.
E’ un periodo difficile per tutti, – conclude Cesarina D’Alessandro – ma se ciascuno, nessuno escluso, fa la propria parte ce la possiamo fare. “