ROMA – “Far fronte alle spese sostenute per l’emergenza sanitaria, risarcire i cittadini danneggiati da sangue e emoderivati infetti, salvaguardare gli equilibri di bilancio delle Regioni per garantire l’erogazione dei servizi, semplificare le procedure per garantire il sostegno del trasporto pubblico locale”. Queste in sintesi le principali richieste delle Regioni sul Decreto Sostegni ter, rappresentate da Davide Caparini, assessore della Regione Lombardia e coordinatore della Commissione Affari Finanziari della Conferenza delle Regioni, nel corso di un’audizione parlamentare alla Commissione Bilancio del Senato.
“Alcune proposte – ha spiegato Caparini – riguardano la sanità partendo da un emendamento con cui si consente alle Regioni di utilizzare il contributo per l’emergenza sanitaria anche a copertura delle spese già sostenute per l’esercizio 2021. L’obiettivo è quello di salvaguardare gli equilibri dei sistemi sanitari regionali. Del resto va ricordato che le Regioni, a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria, hanno già fatto fronte nell’esercizio 2021 a una maggiore spesa sanitaria rispetto agli stanziamenti statali per l’emergenza erogati nello stesso esercizio finanziario. Sempre sul fronte sanitario va ricordata la questione degli indennizzi dovuti alle persone danneggiate da trasfusioni, somministrazioni di emoderivati o vaccinazioni: è dal 2015 che non sono stanziate le risorse da parte dello Stato e le Regioni hanno fatto anticipazione di cassa. È ormai urgente un cofinanziamento annuale alla spesa regionale.
Abbiamo poi presentato proposte – ha aggiunto Caparini – per accelerare l’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC). Si tratta di una serie di accorgimenti di bilancio e di strumenti di bilancio che velocizzano la spesa e quindi la realizzazione degli investimenti previsti. Consentire alle Aziende Regionali territoriali per l’Edilizia, ex IACP, che hanno come uniche fonti di finanziamento i proventi derivanti dalla gestione del proprio patrimonio, il diritto ad accedere alle anticipazioni di tesoreria; ulteriori proposte si riferiscono alla cessione del credito e sconto in fattura con particolare rifermento al superbonus 110 e ai bonus edilizi. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale e il trasporto media e lunga percorrenza le Regioni hanno presentato un emendamento per rimuovere una condizione che subordina il finanziamento dei servizi aggiuntivi 2022 alla rilevazione dell’effettivo utilizzo da parte degli utenti nell’anno 2021.
Si tratta di un’informazione che non è mai stata chiesta prima e, soprattutto, che non è rinvenibile a posteriori. Non è infatti possibile effettuare una rilevazione di frequentazione riferita all’annualità 2021 già̀ trascorsa. Le Regioni – ha proseguito Caparini – hanno poi chiesto che la fornitura delle mascherine di tipo FFP2 a favore degli alunni e del personale scolastico in regime di auto-sorveglianza, riguardino anche gli Istituti dell’Istruzione e Formazione professionale (IeFP) e gli Istituti Tecnici Superiori (ITS)”.
È necessario incrementare il fondo emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali ed una raccomandazione, infine, per le associazioni sportive e dilettantistiche: si attivi subito – ha concluso Caparini – il Tavolo permanente di iniziativa, consultazione e monitoraggio fra Governi, Regioni ed enti locali in materia di sport per coordinare e armonizzare le iniziative poste in essere sull’intero territorio nazionale”.