Celano – La gestione dei dehors a Celano è fuori controllo con l’amministrazione comunale che non impone regole uguali per tutti. Il rispetto del regolamento sembra lasciato alla discrezionalità e l’assegnazione di alcune autorizzazioni appaiono improprie. Mentre alcuni esercizi commerciali sono sottoposti a controlli serrati, altri ignorano completamente le regole più basilari, come ad esempio, il decoro degli arredi o garantire lo spazio necessario per il passaggio delle persone con passeggini e soprattutto delle persone con disabilità con o senza carrozzine”.
È netta la presa di posizione del segretario del Pd Ermanno Natalini e del capogruppo in consiglio comunale Calvino Cotturone a sostegno e difesa dei cittadini e degli esercenti celanesi.
“Questa situazione” affermano “assume toni drammatici e inaccettabili, soprattutto quando parliamo di diritti fondamentali come l’accessibilità di persone fragili e con disabilità. Stiamo assistendo a una vera e propria esclusione sociale di chi, invece, dovrebbe essere maggiormente tutelato”.
“A peggiorare la situazione è la pessima gestione della viabilità e dei parcheggi. In centro spesso le auto rimangono in sosta per giorni, nei pochi spazi disponibili, senza mai essere spostate, impedendo così il ricambio necessario che favorirebbe il flusso dei clienti per i nostri esercenti. Questa situazione danneggia pesantemente le attività commerciali che vedono ridursi drasticamente le opportunità di vendita a causa di parcheggi perennemente occupati. Anche la viabilità risulta caotica e insicura”.
Secondo Natalini e Cotturone “il caso più emblematico è quello di Piazza Aia, dove il parcheggio sotterraneo a pagamento è stato chiuso senza alcun preavviso ai residenti che avevano regolarmente pagato l’abbonamento e che non sono stati neppure rimborsati per il disservizio subito. Questo atteggiamento evidenzia una totale mancanza di rispetto verso i cittadini”.
“L’amministrazione comunale, disorganizzata e confusa, alimenta incertezza e malcontento. I cittadini sono esasperati, mentre chi governa sembra più interessato a favorire alcuni anziché garantire un servizio equo per tutti”.
“Come Pd”, conclude la nota, “non possiamo tollerare questa situazione. Chiediamo all’amministrazione di assumersi le proprie responsabilità, rispettare le regole e gestire in modo più serio le risorse e i servizi pubblici”.