Discariche abusive nella zona del carseolano – La testimonianza di Cristina è un invito all’educazione civica
Carsoli. In questi giorni una ragazza di Carsoli si è fatta portavoce di un problema che riguarda da sempre tutta la popolazione. Discariche abusive nascono ogni giorno nei posti meno adatti; la natura rischia molto grazie alla poca civilità che resta all’umanità. Cristina Cococcia ha fatto presente su un social network, che la situazione nella nostra zona è altrettanto grave, documentando con diverse foto quanto affermato. Le zone interessate riguardano maggiormente le zone di Tufo e Pietrasecca.
“Questo é il popolo,si litiga,si giudica, si chiacchera e basta. Parole che porta via il vento, i fatti sono questi! Un popolo fatto da incivili, genitori che buttano scatole e giochi, scarpe di marca dei loro figli! Li ho visti con i miei occhi! Per non parlare dei rifiuti piu gettonati (lavatrici, televisioni, ecc.). E le taniche di sostanze pericolose? Intanto la Terra si ammala…”.
Questo afferma Cristina e molti lettori hanno condiviso il suo saggio pensiero. Cosa si può fare per bloccare questo fenomeno di inciviltà?
S
i rende noto a chi non lo sapesse o a chi pensa di fare prima a gettare in questo modo ogni genere di rifiuto, che nel nostro territorio comunale, è previsto il servizio di “Raccolta ingombranti con isola mobile”. Ogni 2 settimane, il giovedì a settimane alternate dalle ore 9:00 alle ore 12:00 , è possibile recarsi nella zona Ripi, dove vi attenderà un operatore del servizio Aciam. Fermo restando la possibilità di conferire i rifiuti ingombranti direttamente nell’isola mobile, per le frazioni è previsto il ritiro a domicilio previa prenotazione al Numero verde 800 220403.
Elita Proietti
