ROMA – Oggi sembra che la città eterna sia ritornata alle vecchie usanze di ospitalità. Turisti, cittadini e lavoratori tornano nuovamente a ripopolare le strade principali e storiche di Roma. L’estate si sta avvicinando, la pandemia sembra scomparendo e le vecchie abitudini di vivere serenamente anche se con mascherine, di mangiare un gelato e di sorridere per la bellezza dell’arte e della natura stanno riassumendo un tono quasi normale.
I lavori sono ripartiti, l’economia del paese si sta pian piano risanando ed i cittadini tornano a sorridere.
Certo quei tre mesi di “lockdown” sono stati terribili, l’umanità si è sentita in gabbia e gli animali che lo erano già da prima per colpa di essa per ironia della sorte e per legge del contrappasso ci hanno insegnato naturalmente in modo silenzioso che la libertà è importante quanto il diritto alla vita e che tutti necessitano di poterne usufruire.
D’altronde va bene cosi l’umanità come sempre riceve sempre grandi lezioni e gradualmente la vita riprende, perché essa è inesauribile ed inarrestabile e tutto ne è pervaso.
Contribuiamo allora alla vita e alla libertà di ogni essere vivente affinché tutti siano partecipi del grande poggetto esistenziale e d’amore.