Rocca di Botte – ll Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, dott.ssa Elisabetta Labanti, ha disposto la restituzione della salma ai familiari, della bimba di cinque anni morta ieri pomeriggio in un campo in località Strada di Serrasecca, a Rocca di Botte.
Stando alle prime ricostruzioni la bimba è stata uccisa dal peso di una porta di calcio che le è caduta addosso mentre stava con i genitori nel campo che si trova adiacente ad un altro campo sportivo. I carabinieri della compagnia di Tagliacozzo hanno avviato una certosina indagine sullo stato dei luoghi.
Come la pesante porta da gioco in ferro sia potuta cadere sulla testa della piccola non è ancora stato ben chiarito. Finora sono ipotesi, ma resta il fatto che al di là del come e del perchè, la vita di questa piccola sia stata spezzata e dalla spensieratezza di una mite giornata di ottobre si è passati ad un dramma che è destinato a segnare per sempre questa famiglia.
Come noto i sanitari della locale Croce Rossa hanno fatto di tutto per rianimare la piccola ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sul posto è arrivato anche l’elisoccorso.
Ad accertare la dinamica dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo del nucleo radiomobile e del nucleo operativo, agli ordini e coordinati dal capitano Michele Valentino Chiara. Sul posto è arrivato subito anche il medico legale Domenico Berardino Paradiso. L’area, è stata posta sotto sequestro giudiziario. La salma della bimba si trova presso l’Obitorio dell’Ospedale di Avezzano.