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Due i fratelli morti nello schianto sulla Avezzano-Sora, stavano andando al lavoro

Balsorano – Stavano andando al lavoro i due fratelli Massimo ed Emanuele Nicoletti, di 41 e 26 anni, quando sono rimasti in uno scontro frontale che non gli ha lasciato scampo.

Erano a bordo di un Fiat Doblò quando il mezzo su cui viaggiavano, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un furgone che procedeva dalla parte apposto.
Per loro non c’è stato scampo. Sono rimasti feriti gli occupanti dell’altro furgone, un uomo e una donna. Si trovano ricoverati all’ospedale di Sora ma non sarebbero in pericolo di vita.

 

Massimo ed Emanuele lavoravano in una ditta di servizi edili ed elettrici di proprietà di un parente,  nonno di uno e zio dell’altro e al momento dell’incidente, alle prime ore del mattino, stavano andando al lavoro, in direzione Sora.
Massimo lascia la moglie e un bambino piccolo. La notizia ha sconvolto l’intera Valle Roveto dove vivevano, e la città di Sora, dove lavoravano. La loro famiglia è originaria della frazione di San Giovanni, comune di San Vincenzo Valle Roveto, ma da tempo vivevano nel vicino comune di Balsorano.

La tragedia ha suscitato sconforto e dolore anche a Sora (Frosinone) dove i due giovani fratelli erano molto conosciuti e ben voluti.