Carsoli. E’ sicuramente l’ennesima goccia che fa traboccare il vaso, ma questa volta ci troviamo di fronte ad un fenomeno di vaste proporzioni che costituisce un vero e proprio allarme ambientale per il comprensorio di Carsoli. Una discarica abusiva di materiali inerti e rifiuti dell’edilizia è stata scoperta nei pressi di Pietrasecca, sulla vecchia strada di collegamento con la frazione Tufo di Carsoli. In un breve lasso di tempo un’area è stata utilizzata come deposito di rifiuti di ogni tipo, ma soprattutto si tratta di rifiuti provenienti dall’edilizia ed in grosse quantità. Un andirivieni di automezzi in ore serali era stato gia’ notato in paese, ma nessuno poteva immaginare quanto stesse realmente accadendo. Il Sindaco D’Antonio ha disposto immediatamente tutte le verifiche del caso, richiedendo l’intervento delle autorità competenti.
Inoltre su questo argomento ci sarebberro anche degli esposti anonimi che puntano il dito in maniera specifica, ma sul contenuto di questi esposti vige per ora il massimo riserbo. In seguito alla scoperta di questa discarica, il Sindaco ha disposto anche controlli presso i cantieri operanti in zona, ma tutti sono risultati in regola e nessun rifiuto presente in discarica poteva in qualche modo far ricondurre ai lavori in esecuzione. Quindi tutto fa pensare, che l’andirivieni in discarica provenga da altre località vicine che potrebbero aver scelto Pietrasecca proprio per comodità di movimento rispetto alla via Tiburtina Valeria , e la particolare assenza di traffico sulla via di collegamento Tufo/ Pietrasecca. “Intendiamo individuare i responsabili – sostiene il Sindaco – e faremo tutte le verifiche del caso, ma chiediamo collaborazione ai cittadini, di denunciare pubblicamente questi veri e propri scempi ambientali”. (Elita Proietti)
“Il fenomeno delle discariche, infatti è piuttosto diffuso in zona e spesso ci si trova a fare i conti con l’inciviltà della gente e quando questo tema diventa argomento di discussione la colpa sembra sempre essere di tutti e di nessuno.Il paradosso sta nel fatto che , nonostante questi luoghi ci abbiano visto crescere e ci vedano vivere, non è sviluppato nelle individuali coscienze il senso di appartenenza e di rispetto per l’ambiente che invece andrebbero preservati.L’abbandono dei rifiuti è un deprecabile malcostume che può e deve assolutamente essere soffocato. Non si può ottenere nulla continuando a colpevolizzare gli enti pubblici se non vi è collaborazione reciproca. E’ precipuo dovere di ognuno di noi adottare comportamenti civili e rispettosi per eliminare definitivamente questa condotta di vera e propria natura criminale.Seneca disse :” tutta l’arte è solo imitazione della Natura”, dunque , avendo la fortuna di vivere in luoghi dove il verde la fa da padrone facciamo in modo di bearci di “arte” piuttosto che di spazzatura”. (Valentina Lustrati)