E’ morto l’orso della Superstrada Avezzano – Sora
Segni su carreggiata fanno pensare ad un investimento automobilistico
Canistro. È morto l’orso investito la notte scorsa sulla ex Superstrada del Liri, l’Abruzzo perde un altro esemplare del suo animale simbolo. Simbolo di resistenza, di quella natura selvaggia che in tutti i modi si prova a tutelare ma che evidentemente sfugge al controllo degli umani.
L’animale è stato trovato poco lontano dallo svincolo di Canistro e per tutta la mattina si è cercato di avvicinarlo per verificare le sue ferite e le condizioni.
Si è capito subito che si era trattato di un investimento visto che sulla carreggiata sono stati trovati segni. L’animale si è spostato e evidentemente molto stressato ha trovato rifugio tra rovi e vegetazione.
Solo lo scorso anno, a gennaio, la regione perdeva nello stesso modo Juan Carrito, il più terribile di sempre cucciolo di mamma Amarena, esemplare problematico e confidente, finito schiacciato contro il guard rail. In quel caso sulla strada tra Castel di Sangro e Roccaraso.