Carsoli – E’ Pasqua di Resurrezione; ora più che mai si sente la necessità di pace sia in ragione delle guerre che affliggono il mondo e sia in ragione di una convivialità e solidarietà tra uomini che deve essere ritrovata. Nella celebrazione liturgica della Notte Santa, il parroco di Carsoli don Roberto Cristofaro nella sua omelia ha lanciato un messaggio chiaro: “essere cristiani è portare ovunque gioia e concordia, dobbiamo valutare gli aspetti positivi della vita ed esaltarli e non concentrarci solo su quelli negativi.” Don Roberto ha poi ripercorso alcune tappe della storia cristiana della Pasqua, di quando i battesimi per paura venivano celebrati nella totale oscurità. “Una oscurità solo apparente – ha spiegato – che però nascondeva la luce. ” Poi il paragone per l’uomo moderno è con Pietro, combattuto tra i rimorsi del rinnegamento di Cristo allo stupore della sua magnifica Resurrezione. “Non dobbiamo aver paura del male che possiamo ricevere – ha concluso d. Roberto – bensì di quello che noi, seppur inconsapevolmente talvolta possiamo fare”. Una celebrazione che apre con una splendida giornata di sole la domenica di Pasqua, affichè sia nei cuori di tutti noi. Dobbiamo riscoprire l’aiuto reciproco, quello di cui non v’è alcun corrispettivo da pretendere, ma solo per accrescersi ed accrescerci reciprocamente. Che la Pasqua sia nel cuore di tutti.